Oscar, Joaquin Phoenix tra i favoriti per il premio al miglior attore protagonista
02 febbraio 2020, ore 19:00
A contendersi la statuetta anche Adam River, Antonio Banderas, Jonathan Pryce e Leonardo DiCaprio
La sua performance nei panni dell'uomo clown annientato emotivamente, emarginato socialmente, travolto dalla sua stessa violenza, in "Joker" di Todd Phillips, dovrebbe portare a Joaquin Phoenix, viste anche tra le altre le vittorie ai Golden Globe e ai Sag Awards, il primo meritatissimo Oscar come miglior attore protagonista. E sarebbe la seconda volta che il personaggio di Joker porta al suo interprete un Academy Award. Era già andato postumo nel 2009, come non protagonista, a Heath Ledger, per Il Cavaliere Oscuro. Non mancano comunque nella cinquina degli Oscar, che verranno consegnati il prossimo nove di febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles pericolosi avversari, a cominciare da Adam Driver, regista, padre, e marito in crisi, in "Storia di un matrimonio" di Noah Baumbach, Antonio Banderas, alter ego di Pedro Almodovar in "Dolore e gloria", Jonathan Pryce, nei panni di Papa Francesco in "I due papi" di Fernando Meirelles e Leonardo DiCaprio, attore appena popolare e già in caduta libera in "C'era una volta a... Hollywood" di Quentin Tarantino. Imprevedibile, camaleontico, inquieto, ribelle, allergico ai rituali dello showbiz, impegnato a livello sociale: Joaquin Phoenix, quarantacinque anni, ha conosciuto sin da giovanissimo le ombre di Hollywood, anche per essere stato testimone a diciannove anni, nel 1993, della morte per overdose del fratello maggiore River. Agli Oscar per lui è la quarta nomination, dopo quella come non protagonista nel 2001 per l'imperatore Commodo in "Il gladiatore", e le due da protagonista, nel 2005 per il mito del country Johnny Cash in "Quando l'amore brucia l'anima" e nel 2013, per il veterano di guerra alcolizzato di "The master".
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