Oxford e Cambridge, il depravato mondo dei festini
12 ottobre 2017, ore 07:00
L’ex studentessa Elizabeth Day ha raccontato le sue esperienze nel nuovo libro “The Party”
Cocaina, alcol, sesso sfrenato, festini privati. Il racconto di Elizabeth Day, autrice di “The Party”, sta sconvolgendo il Regno Unito. Nel libro la scrittrice ha riportato la sua testimonianza, destinata a far discutere. Protagonisti delle pagine “bollenti” sono i “bops”, inizialmente ritenuti dalla Day semplici ritrovi conviviali. Al primo di questi, la scoperta: alcol ovunque, coppie di giovani che si spogliavano a vicenda in pubblico, e molto altro. La sua esperienza risale al 1998 ma il report arriva fino ai giorni nostri, riportando un “bop” del 2013 in cui uno studente portò un lanciafiamme “homemade”: ognuno doveva vestirsi ispirandosi al nome di un gruppo musicale, lui scelse gli Arcade Fire. In un altro uno studente di politica venne beccato nel 2015 mentre sniffava cocaina dai genitali di un suo compagno. Il racconto è pieno di altri esempi e si allarga anche ai luoghi più utilizzati per far sesso dagli studenti: giardino dell’università, biblioteca e lavanderia. Il libro è destinato a creare imbarazzo nei piani alti di questi college: ed è solo l’inizio!