Padova, un padre uccide i figli di 15 e 13 anni a coltellate, con la stessa arma si suicida, era separato da anni
Padova, un padre uccide i figli di 15 e 13 anni a coltellate, con la stessa arma si suicida, era separato da anni
20 dicembre 2020, ore 20:37
agg. 22 dicembre 2020, ore 11:44
Il fatto è accaduto a Trebaseleghe, nella provincia di Padova, nella villetta a due piani dove viveva l'uomo, in un primo momento si era pensato ad un sequestro di persona
Un uomo di 49 anni ha ucciso, presumibilmente nella mattinata di domenica, a coltellate i due figli, una ragazza di 15 anni e un ragazzo di 13, poi si è tolto la vita con la stessa arma. Il fatto è avvenuto a Trebaseleghe, in provincia di Padova, in via Sant''Ambrogio. Al momento non vi sono ancora ipotesi sull'origine della tragedia. Prima di morire sotto i fendenti del padre, i due ragazzini di 15 e 13 anni avrebbero cercato di scappare. L'uomo si chiamava Alessandro Ponti, 49 anni, i figli Francesca, 15 anni, e Pietro, 13. L'allarme è scattato verso le 14, sulle prime si credeva che l'uomo, separato da qualche anno, avesse sequestrato i figli in casa, una villetta di due piani. A rinvenire i corpi senza vita dei due adolescenti e del quarantanovenne sarebbe stato il fratello dell’omicida e zio dei due ragazzi.
Ha ucciso con un coltellaccio, che poi ha usato per togliersi la vita
Il fatto potrebbe risalire alle prime ore di domenica, lo stabiliranno gli accertamenti. La scoperta dei corpi è stata fatta nel primo pomeriggio, dopo un periodo di tempo in cui si era ipotizzato un sequestro. L'uomo ha aggredito i figli un grosso coltello, che ha poi usato anche per infierire contro se stesso. Ora si indaga per trovare un motivo scatenante, chiaramente i fatti sono legati alle vicende familiari. Tuttavia Alessandro Ponti era separato dalla moglie già da qualche anno.