Palermo: ascensore artigianale precipita e si schianta al suolo, una donna ferita gravemente
Palermo: ascensore artigianale precipita e si schianta al suolo, una donna ferita gravemente Photo Credit: agenziafotogramma.it
17 novembre 2024, ore 13:36 , agg. alle 15:35
In una palazzina nel centro storico del capoluogo siciliano, un montacarichi rudimentale ha ceduto probabilmente a causa del peso eccessivo, mentre trasportava due donne e tre bambini.
Le funi si sono spezzate e un ascensore, rudimentale, è precipitato con dentro 3 bambini e 2 donne: la mamma di 32 anni e la zia 71enne dei minori, sfiorando la tragedia.
LA DINAMICA DELL’INCIDENTE
E’ successo alle 23 di ieri in una palazzina a due piani a Palermo, in via Mura San Vito, nel centro storico del capoluogo siciliano, fra il teatro Massimo e il mercato del Capo. L’edificio, sprovvisto di scale interne, sarebbe stato dotato unicamente del montacarichi costruito in maniera rudimentale. I tre bambini e le due donne stavano salendo, avevano raggiunto il primo piano, quando le corde hanno ceduto. La mamma dei piccoli ha riportato traumi e ferite profonde alle gambe, i bambini sono feriti in modo meno grave così pure l’altra donna di 71 anni.
L’ASCENSORE ARTIGIANALE
L’ascensore artigianale si è schiantato al suolo con un boato che ha gettato nel panico gli inquilini dello stabile e i vicini, che hanno subito chiamato il numero unico per le emergenze. Secondo una prima ricostruzione fatta dal Giornale di Sicilia, il montacarichi sarebbe stato costruito da un componente della famiglia che di professione faceva il fabbro. La causa dello schianto potrebbe essere il peso eccessivo che avrebbe provocato la rottura dei cavi che sostenevano la pedana
I SOCCORSI
Sul posto sono giunti i soccorsi che hanno dovuto richiedere ulteriori rinforzi per gestire la situazione. Sono arrivati anche i vigili del fuoco che hanno liberato le persone intrappolate tra i rottami del montacarichi. I tre bambini sono stati trasportati al reparto di pediatria infantile dell’ospedale palermitano Cervello, dove si trovano ancora adesso per gli accertamenti di rito. Le due donne sono state portate al Civico, dove la 32enne è stata operata d’urgenza per le fratture multiple e scomposte alle gambe.
IL FAMILIARE EX FABBRO
Un uomo, familiare dei feriti, è stato fatto scendere in strada con l’ausilio di una scala mobile dei vigili, perché lo stabile, come detto, non era provvisto di altre vie d’uscita, oltre l’ascensore piombato al suolo. Raggiunto dalle forze dell’ordine che lo hanno interrogato, il parente ha dichiarato di essere un fabbro in pensione e che sarebbe stato lui a costruire il montacarichi. La Polizia ha aperto un’indagine per chiarire se ci fossero le certificazioni di sicurezza necessarie per il dispositivo di carico.