Paolo Bonolis, Due anni a Mediaset e a Sanremo...
Paolo Bonolis: "Due anni a Mediaset e a Sanremo..."
23 marzo 2017, ore 15:56 , agg. alle 16:06
Il conduttore ha ufficializzato la firma con l'azienda e rimane aperto anche alla conduzione della kermesse canora di Rai Uno a patto che...
Il direttore generale Contenuti Mediaset Alessandro Salem, il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri e Pier Silvio Berlusconi hanno ufficializzato, in conferenza stampa a Cologno Monzese, il rinnovo del contratto per due anni a Paolo Bonolis. Confermati per il primo anno "Chi ha incastrato Peter Pan?", "Music", "Avanti un altro" e poi durante la transazione al secondo anno arriveranno "Scherzi a parte" e "Ciao Darwin" ("che non è trash, è la realtà che è trash"). Torna "Il senso della vita" ma in prima serata e su Italia Uno "con un linguaggio nuovo" assicura Bonolis. "Ho rinnovato con Mediaset per diversi motivi oltre all'aspetto economico - dice il conduttore -. Ho sempre avuto dei punti fermi come referenti in azienda. Ho ricevuto una proposta dalla Rai ma non ho accettato anche perché poco si confaceva con la mia vita privata che è fatta di famiglia e amici veri".
E il Festival di Sanremo? Ci tornerai?
Da Mediaset non ci sono problemi. Però io l'ho condotto nel 2005 rivoluzionando tutto e nel 2009 consolidando quelle novità. Oggi troverei la proposta interessante se cambiasse veramente qualcosa.
Ad esempio?
Il Teatro Ariston. Forse si potrebbe iniziare a pensare a un altro luogo anche perché alla fine gli spazi di quel teatro sono sempre gli stessi. La scalinata o parte da destra o da sinistra o sta al centro. In una sede nuova lo farei,dove il linguaggio visivo diventa importante come quelloascoltato. Sarebbe una gran bella sfida ma di queste cose ho già parlato anche con il direttore generale Rai Antonio Campo Dall'Orto.
E' più stimolante la sfida di Music?
Senza dubbio. E' una trasmissione che mi ha dato tanto e che vorrei riproporre di nuovo. Lo trovo sicuramente stimolante ma Sanremo è anche una realtà televisiva importante nel cuore della gente.
Da Mediaset non ci sono problemi. Però io l'ho condotto nel 2005 rivoluzionando tutto e nel 2009 consolidando quelle novità. Oggi troverei la proposta interessante se cambiasse veramente qualcosa.
Ad esempio?
Il Teatro Ariston. Forse si potrebbe iniziare a pensare a un altro luogo anche perché alla fine gli spazi di quel teatro sono sempre gli stessi. La scalinata o parte da destra o da sinistra o sta al centro. In una sede nuova lo farei,dove il linguaggio visivo diventa importante come quelloascoltato. Sarebbe una gran bella sfida ma di queste cose ho già parlato anche con il direttore generale Rai Antonio Campo Dall'Orto.
E' più stimolante la sfida di Music?
Senza dubbio. E' una trasmissione che mi ha dato tanto e che vorrei riproporre di nuovo. Lo trovo sicuramente stimolante ma Sanremo è anche una realtà televisiva importante nel cuore della gente.