25 ottobre 2022, ore 13:30
Il Ministro ha parlato della fiducia alle Camere "Non ci saranno colpi di scena, ci sono i numeri". Poi sulla PA: "Ho incontrato il mio predecessore Brunetta. Avanti con la semplificazione".
"Sono ore febbrili. Sto studiando per capire il funzionamento della macchina. E' un lavoro entusiasmante, sembra di essere tornato alle mie esperienze da manager. La sfida è questa: far funzionare al meglio un'organizzazione che è fondamentale per il Paese", dice Zangrillo che racconta a Non stop News su RTL 102.5 - con Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro - di aver sentito per il passaggio di consegne il suo predecessore Brunetta. "Se mi avessero detto di diventare ministro dell'Ambiente mi sarei messo a studiare anche lì", continua Zangrillo.
"IL REDDITO DI CITTADINANZA? OCCORRE PENSARLO NELL'OTTICA DELLA POLITICA DEL LAVORO"
"Il Reddito di cittadinanza è una straordinaria misura di sostegno per le persone inabili al lavoro, ce ne sono tante, milioni sotto la soglia di povertà. Un Paese come il nostro non può permettersi di lasciarle indietro. Però, quando abbiamo lavorato su questo decreto, ero in Commissione Lavoro, era una misura di politica attiva. Ricordo le spericolate acrobazie del prof. Parisi che ci parlava dei navigator come avatar che avrebbero incrociato domanda e offerta. Dobbiamo pensare alle politiche attive del lavoro in modo serio. Occorre lavorare con competenza. Il mio giudizio è che occorre pensare al reddito di cittadinanza nell'ottica della politica del lavoro.
"OGGI NON CI SARANNO COLPI DI SCENA CON LA FIDUCIA ALLE CAMERE"
"Penso che non ci saranno problemi. Il centrodestra ha i numeri per ottenere la fiducia, quello di oggi è un passaggio costituzionale affinché il Governo possa lavorare in serenità. La vera sfida è dare le risposte ai problemi del Paese", dice il Ministro.
"MATTEO SALVINI FA IL SUO LAVORO, E' NORMALE CHE PARLI CON I SUOI UOMINI PER CONSOLIDARE LA LINEA POLITICA"
"Salvini è non solo un ministro di questo Governo, ma anche il capo di un partito. Mi sembra normale che parli con i suoi uomini per consolidare la linea politica che il suo partito vuole proporre al Governo. La stessa cosa che facciamo noi. Non ci sono fughe in avanti di Salvini. Dobbiamo avere senso di responsabilità in un momento così drammatico di questo Paese ricordandoci di arrivare ad una sintesi. Salvini sta facendo il suo mestiere, è una persona ragionevole", dice ancora.
"HO SENTITO IL PROF. BRUNETTA: ANDREMO AVANTI CON LA SEMPLIFICAZIONE "
"Sì, ho sentito Brunetta. E' stata la prima cosa. Sono andato ad incontrare Brunetta per un passaggio di consegne molto piacevole. Lui mi ha raccontato le cose che ha fatto in questi mesi. Mi hanno presentato il portale digitale per l'inserimento delle persone della PA, che pochi conoscono. Dobbiamo essere bravi a comunicarlo. Lo faremo in modo smart. Penso che dobbiamo da un lato procedere alla modernizzazione della PA con strumenti tecnologici e dobbiamo semplificare. La PA è contrassegnata da complessità che cade sui nostri utenti: cittadini e imprese", conclude.