Papa Francesco a Marsiglia, "Non c'è invasione di migranti, la soluzione non è respingere"
23 settembre 2023, ore 12:30
Papa Francesco, nel suo secondo giorno in Francia, ha chiuso i lavori degli Incontri del Mediterraneo di Marsiglia. Il Pontefice ha ancora una volta usato parole molto dure contro chi chiude i porti e ha invitato l'Europa ad accogliere. Secondo Bergoglio, non si può parlare di emergenza o invasione perché chi rischia la vita in mare non invade ma "cerca accoglienza, cerca vita"
Un lungo applauso ha accompagnato questa mattina il discorso, di oltre 30 minuti, tenuto da Papa Francesco agli Incontri del Mediterraneo di Marsiglia, l’evento che riunisce i vescovi e i giovani provenienti dalle 5 rive del Mare Nostrum, iniziato lo scorso 17 settembre e che con la presenza del Pontefice si è concluso. Un’occasione per parlare di migrazioni, uno dei temi più cari a Bergoglio.
"Non c'è invasione di migranti, la soluzione non è respingere"
Nel suo intervento al Palais du Pharo, di fronte al presidente Emmanuel Macron e a diversi ministri, Papa Francesco ancora una volta ha usato parole molto dure contro chi chiude le frontiere e parla di invasione dei migranti. In particolare ha fatto riferimento ai vari porti chiusi:” Due parole sono risuonate, alimentando le paure della gente: 'invasione' ed 'emergenza'. Ma chi rischia la vita in mare non invade, cerca accoglienza, cerca vita – ha dichiarato il Santo Padre tra gli applausi del ministro dell'interno Gerald Darmanin, che solo alcuni giorni fa aveva affermato che i migranti di Lampedusa non sarebbero arrivati in Francia - Quanto all'emergenza, il fenomeno migratorio non è tanto un'urgenza momentanea, sempre buona per far divampare propagande allarmiste, ma un dato di fatto dei nostri tempi, un processo che coinvolge attorno al Mediterraneo tre continenti e che va governato con sapiente lungimiranza: con una responsabilità europea”. Secondo Bergoglio “contro la terribile piaga dello sfruttamento di esseri umani, la soluzione non è respingere, ma assicurare, secondo le possibilità di ciascuno, un ampio numero di ingressi legali e regolari, sostenibili grazie a un'accoglienza equa da parte del continente europeo, nel contesto di una collaborazione con i Paesi d'origine. Dire 'basta', invece, è chiudere gli occhi; tentare ora di 'salvare sé stessi' si tramuterà in tragedia domani”. Poi il richiamo di Papa Francesco: C'è un grido di dolore che più di tutti risuona, e che sta tramutando il mare nostrum in mare mortuum, il Mediterraneo da culla della civiltà a tomba della dignità. È il grido soffocato dei fratelli e delle sorelle migranti”.
L'incontro con Macron
Subito dopo il suo intervento Bergoglio ha incontrato il capo dell’Eliseo, Emmanuel Marcon in una sala privata del Palais du Pharo. L’ultimo appuntamento del suo viaggio apostolico sarà nel pomeriggio con la messa celebrata allo stadio Velodrome intorno alle 16. Poi alle 19,15 il Papa ripartirà per Roma dove dovrebbe giungere alle 20,50.