Papa Francesco in Belgio,durante il discorso alle autorità, il tema degli abusi sessuali in primo piano
27 settembre 2024, ore 13:19 , agg. alle 17:48
Pedofilia e altri crimini sessuali nel mirino, il Papa li sta combattendo con decisione, sulla pace fondamentale il rispetto dei confini, per Francesco la storia belga è d'esempio
Francesco è già intervenuto in vari casi d’abuso
Papa Francesco, va ricordato, costrinse l’arcivescovo di Washinton McCarrick a svestire i panni talari nel 2019, quando emersero tante denunce sui crimini di natura sessuale che aveva commesso per anni. Fece lo stesso per altri alti prelati sui quali emersero le medesime responsabilità. Nel caso di McCarrick, e per altri, la diocesi degli Stati Uniti ha saldato una cifra imponente, oltre 200 milioni di dollari. Il Papa, nel suo primo discorso alle autorità in Belgio, ha affrontato subito la questione della piaga degli abusi da parte del clero che nel Paese è stata pure particolarmente drammatica. Francesco ammette "dolorose contro-testimonianze. Penso alle drammatiche vicende degli abusi sui minori, una piaga che la Chiesa sta affrontando con decisione e fermezza, ascoltando e accompagnando le persone ferite e attuando in tutto il mondo un capillare programma di prevenzione".
Belgio come esempio per il cammino della pace
Al Palazzo di Laeken. Ha sottolineato poi come l’Europa ha bisogno del Belgio per portare avanti il cammino di pace e di fraternità tra i popoli che la compongono". "Questo Paese ricorda a tutti gli altri che, quando - sulla base delle più varie e insostenibili scuse - si comincia a non rispettare più confini e trattati e si lascia alle armi il diritto di creare il diritto, sovvertendo quello vigente, si scoperchia il vaso di Pandora e tutti i venti incominciano a soffiare violenti, squassando la casa e minacciando di distruggerla", ha aggiunto il Papa.