Papa Francesco in Tv, al primo posto nel mondo ci sono le guerre e le armi. In Libia lager, l’Europa pensi ai migranti
06 febbraio 2022, ore 23:15
Il Santo Padre si racconta anche nel privato, dai gusti musicali dove il tango ha un posto speciale al bambino Bergoglio che da grande voleva fare il macellaio (per guadagnare soldi). Alla fine chiede preghiere o buone ondate e buoni pensieri
Accetta di partecipare per la prima volta ad una trasmissione generalista come quella di Fabio Fazio e torna sulla crisi dei migranti "Ci sono lager nella Libia" – dice Papa Francesco "dobbiamo pensare alla politica migratoria e l'Europa deve farlo insieme, evitando che l'onere ricada solo su alcuni Paesi come l'Italia e la Spagna". Il Pontefice parla dello sfruttamento della madre terra e lancia un monito “Buttare la plastica in mare è criminale, dobbiamo tutelare la biodiversità, prenderci cura del Creato". Bergoglio si racconta pure, piacciono al Santo Padre i classici della musica e il tango, rivela di avere pochi amici ma veri e che da bambino voleva fare il macellaio, perché quando accompagnava la nonna vedeva nel suo grembiule tanti soldi. Poi si congeda come sempre fa e chiede di pregare per lui e invita chi non prega “almeno mi mandi buone ondate, buoni pensieri”.
PAPA, PERCHE' SOFFRONO I BAMBINI? NON SO RISPONDERE
La riflessione si sofferma su una domanda che forse prima o poi tutti si fanno, quando si guardano le immagini che arrivano dai Paesi più poveri o martoriati dalle guerre "Perche soffrono i bambini? Non ho risposte a questo. Non c'è risposta. Lui (Dio) è forte nell'amore, l'odio la distruzione è nelle mani di un altro. Nel rapporto di Dio col Figlio potremmo vedere cosa c'è nel cuore di Dio quando accadono queste cose". Così il Papa da Fabio Fazio aggiunge "Gesù mai ha dialogato col diavolo: o lo caccia o gli risponde con la Bibbia, questo vale per tutte le tentazioni. Alla domanda perché soffrono i bambini trovo solo la risposta soffrire con loro. In questo ha ragione Dostoevskij".
PAPA: SI PUO' GUARDARE DALL'ALTO IN BASSO SOLO AIUTANDO A ALZARSI
"Un uomo può guardare un altro dall'alto in basso solo quando lo aiuta ad alzarsi", dice Papa Francesco "Solo posso guardare quell'altro dall'alto in basso per farlo alzare -ribadisce il Pontefice -, un gesto nobile, 'alzati fratello, alzati sorella'. Un altro sguardo dall'alto in basso non è lecito, mai, perchè è uno sguardo di dominazione".
PAPA, IL PERDONO UN DIRITTO UMANO
Il perdono è un diritto umano sottolinea il Papa "Se hai qualche debito, pagalo- osserva- ma col perdono". Bergoglio poi denuncia la piaga dell'aggressività: "E' un problema sociale".
PAPA, HO POCHI AMICI MA VERI
"Ho pochi amici ma veri" confida il Papa "Mi piace stare con amici - dice Francesco- io ho bisogno di loro, le amicizie mi danno forza, per questo vivo a Santa Marta. Ho pochi amici ma veri". E' uno dei motivi per il quale non è andato –spiega- “ad abitare all'appartamento pontificio. Gli altri Papi sono santi ma io non sono tanto santo, ho bisogno dei rapporti umani". E infine saluta il Papa, chiede di pregare per lui e invita chi non prega “almeno mi mandi buone ondate, buoni pensieri”. Cita poi Vittorio De Sica che in un film chiedeva "cento lire". E conclude "Io vi chiedo cento preghiere".