Papa Francesco in udienza in Vaticano, "Non riesco a leggere tutto il mio discorso, ho un pò di bronchite"
12 gennaio 2024, ore 13:30
Nuovi problemi di salute per il Santo Padre che, oggi, è apparso particolarmente affaticato, ma non ha voluto mancare all'appuntamento con i fedeli
"Io vorrei leggere tutto il discorso ma ho un problema, un pò di bronchite". Lo ha detto Papa Francesco, questa mattina, alla terza udienza programmata per oggi, in Vaticano, incontrando un gruppo di comunicatori francesi. Seppure con la voce affannata, il Pontefice aveva pronunciato i discorsi previsti nelle due udienze precedenti.
Papa ai giovani, non barricatevi dietro uno schermo
"Sono preoccupato quando sento di giovani barricati dietro a uno schermo, con gli occhi che riflettono luci artificiali anziché far brillare la loro creatività. Sì, perché esser giovani non è pensare di tenere il mondo in mano, ma sporcarsi le mani per il mondo". Lo ha affermato il Santo Padre, come ha riportato anche l'agenzia di stampa "Ansa", nell'udienza ai giovani della Toniolo, il primo incontro della giornata, prima di annunciare di avere una bronchite che lo affatica nel parlare. Il Papa ha parlato anche di giovani definiti "spremuti", "fatti oggetto di prestazioni sempre più esigenti". Invece è importante per i giovani "quel sognare inquieto", altrimenti "siete giovani in pensione", ha aggiunto Bergoglio. "È triste vedere giovani abulici e anestetizzati, distesi sui divani anziché impegnate nelle scuole e nelle strade, ripiegati sul proprio schermo anziché su un libro o su un fratello bisognoso; giovani professionali fuori e spenti dentro, che spremuti dal dovere si rifugiano nella ricerca del piacere. Tutti abbiamo bisogno della creatività e dello slancio che solo voi giovani potete darci: della vostra sete di verità, del vostro grido di pace, del vostro intuito sul futuro, dei vostri sorrisi speranzosi". "Per favore rischiate. Se voi non rischiate chi lo farà?", ha concluso il Papa.