Papa, gli abusi sulle suore ci sono, ci stiamo lavorando
05 febbraio 2019, ore 20:00
Lo ha ammesso il pontefice durante la conferenza stampa sul volo di ritorno da Abu Dhabi
Gli abusi sessuali a danno delle suore da parte di chierici sono "un problema" nella Chiesa, su cui già si interviene, sospendendo i colpevoli, ma su cui "bisogna fare di più, anche sciogliendo congregazioni religiose in cui è entrata la corruzione, anche sessuale". Lo ha affermato papa Francesco nella conferenza stampa tenuta sul volo della Etihad che da Abu Dhabi lo ha riportato a Roma. Il tema è stato sollevato una settimana fa dall’inserto femminile dell'Osservatore Romano. "Il problema esiste nella Chiesa", dice. E parla apertamente di sacerdoti e anche vescovi che hanno abusato: "Io credo che si faccia ancora, ma ci stiamo lavorando", spiega. Il resto della conferenza stampa è dedicato a tematiche più internazionali o inerenti il viaggio negli Emirati: il Papa ha confermato la richiesta di Maduro di una mediazione vaticana in Venezuela ma, dice, non basta, "perché si faccia un ultimo passo, una mediazione, ci vuole la volontà di ambedue le parti", e cioè anche di Guaidò. Spiega che negli Emirati ha parlato della crisi dello Yemen e che ha "trovato buona volontà nell'avviare processi di pace", insieme a un "islamismo aperto". Racconta che la sua grande preoccupazione, come quella degli altri leader religiosi presenti, è "la distruzione, la guerra, l'odio tra noi. Se noi credenti non siamo capaci di darci la mano, abbracciarci e anche pregare", dice, "la nostra fede sarà sconfitta".