"Papà sottoposto a una tac, miglioramento...", Andrea Tacconi rompe il silenzio su RTL102.5 News
26 aprile 2022, ore 19:00
Andrea, il figlio dell'ex portiere bianconero, svela che le condizioni di salute di suo padre stanno migliorando. Ma bisogna attendere
Stefano Tacconi, lo storico portierone della Juve (perché resterà sempre il numero 1 anche se ha abbandonato i guantoni da anni), è ricoverato in Terapia intensiva da alcuni giorni all'ospedale di Alessandria dopo un malore improvviso. Una brutta emorragia celebrale. Adesso sembra che le sue condizioni siano in netto miglioramento ed è la notizia che tutti attendevano.
IL TEMPO, LA COSA PIU’ IMPORTANTE
"Giorno dopo giorno ci sono miglioramenti importanti. Ho parlato con i medici dell’ospedale di Alessandria poco fa e solo il tempo può darci qualche risposta (...) quando tocchi il cervello non è mai semplice", svela Andrea Tacconi in radiovisione su RTL 102.5 News durante Trends & Celebrities, condotto da Francesco Fredella e Francesco Ciannamea. "Bisogna aspettare, conosco mio padre e so che è forte. Sono molto fiducioso", racconta ancora il figlio di Tacconi. Suo padre si è sentito male domenica scorsa durante un evento dedicato alle figurine ad Asti. Un malore improvviso, un forte mal di testa e poi la perdita dei sensi, quindi la corsa all'ospedale di Alessandria.
"DOPO IL MALORE SONO ARRIVATI MIGLIAIA DI MESSAGGI DI SOLIDARIETA'"
"Ho ricevuto l'affetto di tutti, non immaginavo così tanto. Mi hanno telefonato anche dall'estero per chiedermi di lui, è amato da tantissime persone", continua Andrea Tacconi. "Entro serata i medici diranno altro, ieri ha fatto una tac, è andata bene: i medici non hanno riscontrato altri problemi. Per adesso è sedato, cercheranno di diminuire le dosi di sedazione per vedere come reagisce il fisico, ma tutto dipende dalle prossime ore", dice ancora Tacconi jr. L'estremo difensore dalla Juve, uno dei giocatori più apprezzati di sempre, è stato inserito dall'IFFHS al 140º posto nella classifica dei migliori portieri del mondo nel quarto di secolo 1987-2011. Un riconoscimento che inorgoglisce i suoi fan, che sono migliaia.