Paralimpiadi, Bebe Vio trionfa a Tokyo, è oro nel fioretto femminile, in categoria B
28 agosto 2021, ore 17:09 , agg. alle 17:35
La 24enne originaria di Momigliano Veneto ha battuto 15-9 la cinese Jingjing Zhou, che aveva già sconfitto in finale a Rio nel 2016 con il risultato di 15-7
Una straordinaria Bebe Vio ha conquistato il suo secondo oro paralimpico nel fioretto femminile, in categoria B, alle paralimpiadi in corso a Tokyo. La 24enne originaria di Momigliano Veneto ha battuto 15-9 la cinese Jingjing Zhou, che aveva già sconfitto in finale a Rio nel 2016 con il risultato di 15-7. Con questo trionfo salgono a 18 le medaglie dell'Italia ai Giochi paralimpici giapponesi.
“Se sembra impossibile, allora si può fare… due volte”: la gioia di Bebe Vio
Dopo la vittoria, Bebe Vio è scoppiata in lacrime di commozione e felicità insieme al suo staff, fra abbracci e pianti sulla pedana dove aveva appena sconfitto l’avversaria, la cinese Jingjing Zhou. La campionessa si è alzata dalla carrozzina ed è corsa verso la tribuna, per continuare i festeggiamenti. Quella conquistata dalla 24enne veneta è la quinta medaglia d'oro di questa edizione dei Giochi per l'Italia. "Se sembra impossibile, allora si può fare...2 volte!", ha scritto Bebe su Instagram.
Pancalli (Comitato Italiano Paralimpico): “Bebe ha dimostrato di avere grande talento, non è stato un periodo facile per lei”
"Bebe ha dimostrato ancora una volta di essere una atleta di grande talento e di grande temperamento. Non è stato un periodo facile per lei. Nonostante questo è riuscita a tirare fuori tutta la propria forza per raggiungere questo obiettivo straordinario. Una vittoria nel pieno spirito del paralimpismo: dare sempre il massimo con il cuore e la determinazione, contro tutte le avversità", ha detto Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico. "Il nostro medagliere si arricchisce dunque di un'altra preziosa medaglia che contribuisce a rendere questa avventura azzurra a Tokyo ancora più speciale - continua Pancalli -. I miei complimenti dunque a Bebe, a tutta la squadra, ai tecnici e a tutta la Federscherma a partire dal Presidente Azzi per questa vittoria. Ora guardiamo avanti nella speranza che possano arrivare altre gioie da questa disciplina”. Intanto Matteo Betti, 35enne di Siena, ha perso per 15-11 la finale per la medaglia di bronzo nel fioretto maschile, categoria A, contro il russo Nikita Nagaev.