Parigi 2024, cala il sipario sulle Olimpiadi francesi, adesso è il turno di Los Angeles 2028
12 agosto 2024, ore 00:24 , agg. alle 01:13
Cerimonia di chiusura dei Giochi allo Stade de France che si è chiusa con il passaggio della bandiera a Cinque Cerchi dalla Francia agli Stati Uniti per #LA2028. Grande spettacolo a Parigi per l'ultimo appuntamento di questa Olimpiade
CERIMONIA DI CHIUSURA
La cerimonia di chiusura delle Olimpiadi si è aperta con un toccante tributo musicale al di fuori dello stadio. La cantante Zaho de Sagazan ha eseguito "Sous le ciel de Paris" di Edith Piaf nei suggestivi Jardin des Tuileries, posizionati di fronte al braciere olimpico. Il primo atleta a essere presentato è stato Leon Marchand, protagonista assoluto di queste Olimpiadi con ben quattro medaglie d'oro nel nuoto. Con grande solennità, Marchand ha preso la lanterna contenente il fuoco olimpico mentre la fiamma, che era stata ospitata in una mongolfiera per tutta la durata dei Giochi, si è lentamente spenta. Lo scenario si è poi spostato sullo Stade de France, gremito di spettatori. L'orchestra ha iniziato a suonare, accompagnata da una base elettronica, preparando l'atmosfera per l'entrata in scena del presidente francese Emmanuel Macron e del presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach. È stato quindi il momento dell'inno nazionale francese, la Marsigliese, eseguita in una versione innovativa e coinvolgente dall'orchestra, che ha emozionato il pubblico.
L'INGRESSO DEI PORTABANDIERA
Successivamente, i portabandiera delle nazioni partecipanti hanno iniziato a sfilare all'interno dello stadio, seguiti dagli altri atleti. Per l'Italia, Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo hanno sfilato con il tricolore, suscitando l'orgoglio dei presenti. La parata degli atleti è proseguita con grande entusiasmo, e tra i tanti campioni si è distinta Imane Khelif, che ha conquistato l'oro per l'Algeria nel pugilato.
PREMIAZIONE DELLA MARATONA FEMMINILE
Durante la cerimonia è stata anche premiata la maratona femminile, con Sifan Hassan dei Paesi Bassi che ha ottenuto l'oro, stabilendo anche un nuovo record olimpico. L’etiope Tigist Assefa si è aggiudicata l’argento, mentre la keniana Hellen Obiri ha conquistato il bronzo. La scelta di premiare la maratona femminile durante la cerimonia di chiusura è stata un omaggio significativo alla marcia delle donne del 1789, un evento storico di grande rilevanza per la Francia. Le celebrazioni sono proseguite con l'ingresso nello Stade de France di alcuni dei volontari che hanno contribuito all’organizzazione impeccabile dei Giochi di Parigi 2024. Gli applausi scroscianti dei 70mila spettatori hanno dimostrato il profondo apprezzamento per il loro lavoro e la loro dedizione.
LA COREOGRAFIA ALLO STADE DE FRANCE
Uno dei momenti più suggestivi della serata si è avuto quando le luci dello stadio si sono spente, lasciando emergere dal buio rappresentazioni simboliche dei cinque continenti. Giochi di luce hanno illuminato il cielo e, calato dall’alto, è apparso il "Golden Voyager", portando con sé un messaggio di unità e fratellanza tra le nazioni. A questo punto sono tornati in scena due personaggi simbolo della cerimonia d’apertura: il misterioso tedoforo e l’amazzone che aveva attraversato la Senna a cavallo. Insieme, hanno issato la bandiera greca, un omaggio alle origini storiche delle Olimpiadi, accompagnati dalle note dell’inno greco. L’omaggio alla storia olimpica è proseguito con l’apparizione della Nike di Samotracia, una delle statue più celebri del mondo, la cui riproduzione è emersa dal palco centrale dello stadio. Questo tributo ha raggiunto il suo culmine con l’esecuzione dell’inno ad Apollo, interpretato dal compositore Alain Roche, che ha suonato un pianoforte sospeso in aria, creando un’atmosfera di straordinaria magia e solennità.
LA MUSICA ALLO STADIO
La serata è poi entrata in una fase di grande festa, con l’esibizione musicale della cantante belga Angèle, seguita dalle performance degli Air e dei Phoenix, due gruppi musicali originari della regione di Versailles. Gli atleti, raccolti sotto il palco, hanno partecipato con entusiasmo, trasformando lo stadio in un’autentica celebrazione. Il cantante dei Phoenix, Thomas Mars, ha persino sorpreso tutti lanciandosi tra il pubblico con un improvvisato stage diving, contribuendo a un momento di pura euforia.
LE PAROLE DEL CIO E DEL COMITATO ORGANIZZATORE DI PARIGI 2024
A un certo punto, Tony Estanguet, presidente del comitato organizzatore di Parigi 2024, è salito sul palco accompagnato da sei atleti medagliati, rappresentanti dei cinque continenti e del team dei rifugiati. Nel suo discorso, Estanguet ha elogiato i luoghi storici che hanno ospitato le competizioni e ha sottolineato come Parigi si sia trasformata in una grande festa nazionale grazie ai Giochi. Con emozione, ha espresso il suo orgoglio di essere francese, celebrando le straordinarie prestazioni degli atleti e menzionando anche il sorprendentemente alto numero di proposte di matrimonio avvenute durante l'evento. Estanguet ha poi augurato il meglio a Los Angeles, prossima città ospitante delle Olimpiadi nel 2028. Il presidente del CIO, Thomas Bach, ha concluso con parole di grande significato, ringraziando gli atleti per aver illuminato Parigi nonostante le tensioni globali. Ha sottolineato come, nel villaggio olimpico, gli atleti abbiano vissuto insieme pacificamente, creando una cultura di pace anche in un mondo spesso lacerato dai conflitti. Bach ha ringraziato tutti per aver dato speranza in un mondo migliore.
IL PASSAGGIO DI CONSEGNE CON LA 2028
Con l'ammainamento delle bandiere olimpica e francese, la cerimonia ha raggiunto il suo momento finale. È iniziato il passaggio di consegne: la bandiera olimpica è stata trasferita dalla sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, a quella di Los Angeles, Karen Bass, accompagnata dall'icona olimpica Simone Biles. Il passaggio ufficiale è stato suggellato dall’inno americano, interpretato dalla cantante H.E.R. La cerimonia ha quindi assunto toni spettacolari, con l’attore Tom Cruise che ha ricevuto la bandiera olimpica e, in perfetto stile "Mission Impossible", ha sfrecciato per le strade di Parigi in moto, accompagnato dalle note dei Red Hot Chili Peppers. La sequenza si è conclusa con Cruise che si è lanciato da un aereo con il paracadute, facendo sventolare la bandiera olimpica prima di atterrare accanto alla celebre scritta "Hollywood", illuminata dai cinque cerchi olimpici. Il gran finale è stato un’esplosione di energia con un'esibizione dal vivo dei Red Hot Chili Peppers, rappresentando l’essenza californiana in vista delle prossime Olimpiadi. Infine, Leon Marchand è tornato nello stadio con la lanterna contenente il fuoco olimpico, simbolicamente chiudendo la cerimonia e segnando il passaggio di testimone verso il futuro dei Giochi Olimpici.