Parigi 2024, Gabriel Soares e Stefano Oppo conquistano la medaglia d'argento nel canottaggio
02 agosto 2024, ore 18:19
La coppia azzurra arriva al secondo posto nella specialità del doppio pesi leggeri e ottiene la diciassettesima medaglia per l'Italia in queste Olimpiadi francesi. Primo posto per l'Irlanda, bronzo per la Grecia
Gabriel Soares e Stefano Oppo hanno conquistato il secondo posto nel doppio pesi leggeri di canottaggio e la medaglia d'argento. Soares, originario delle cascate di Iguaçu e ora dedito alla causa azzurra, insieme a Oppo, sardo di Oristano già medagliato a Tokyo, hanno continuato la tradizione italiana che ha visto Oppo, in coppia con Pietro Ruta, salire sul terzo gradino del podio in Giappone, e prima ancora Elia Luini e Leonardo Pettinari ottenere l'argento a Sydney 2000. Soares ha descritto la gara come una "last dance perfetta," poiché questa specialità scomparirà dal programma olimpico di Los Angeles 2028 per far posto al 'beach sprint', più popolare in California.
IL RACCONTO DELLA FINALE
La finale è stata combattuta. L'Italia è partita forte, affiancata dalla Grecia, che ha cercato di sorprendere tutti ma ha dovuto cedere agli irlandesi. La battaglia con i greci è stata intensa, punta a punta per quasi tutti i 2000 metri del percorso. Nello sprint finale, la Grecia ha tentato una rimonta ma ha perso per soli 11 centesimi di secondo. Gli irlandesi hanno mantenuto un vantaggio di 2"34 sull'Italia, confermandosi campioni olimpici come a Tokyo. Con questo podio, l'Italia del doppio Pesi Leggeri maschile corona due quadrienni di straordinaria regolarità, non essendo mai scesa dal podio internazionale dal 2017. Il loro palmarès include un argento e un bronzo alle Olimpiadi, quattro argenti e un bronzo ai Mondiali, un oro, quattro argenti e tre bronzi agli Europei, e tre ori, quattro argenti e un bronzo in Coppa del Mondo. Un curriculum invidiabile che si conclude in maniera perfetta.
LE PAROLE DI SOARES E OPPO
"Soares, dopo la gara, ha detto: "Devo ancora realizzare cosa abbiamo fatto, mi ci vorranno settimane per comprenderlo. Volevamo l'oro, la speranza c'era, poi abbiamo fatto la gara per mantenere l'argento. Oggi è stata la last dance perfetta per i pesi leggeri alle Olimpiadi, non potevamo sbagliare e tatticamente infatti non abbiamo sbagliato nulla. È una grande gioia aver vinto questa medaglia, sognavo fin da piccolo questo momento. Sono nato a Iguaçu, dove ci sono le cascate, e sono arrivato in Italia seguendo mia mamma Silvana dopo la separazione dei miei genitori. Sono stato avviato al canottaggio per sfogare la mia iperattività. Ora vivo a Bellagio e lì sarà festa, ma adesso voglio trovare mia madre, che è qui da qualche parte, per abbracciarla." Oppo ha aggiunto: "Abbiamo provato ad attaccare l'Irlanda, ma loro sono davvero una leggenda. Questo argento è un'emozione incredibile. Ero convinto che lo avremmo conquistato. La Grecia non la conoscevamo bene ma siamo stati bravi a tenerla a bada." Ora Oppo non vede l'ora di tornare in Sardegna: "A Oristano sarà grande festa e questo argento lo dedico anche a loro. Il futuro? Mi godo un po' di riposo, un momento di riflessione e poi vedrò cosa fare." A nemmeno 30 anni, Oppo potrebbe decidere di dedicarsi ad altro, magari a qualche attività legata al mare che ama così tanto. Tuttavia, è probabile che prevalga l'amore per il canottaggio.