26 settembre 2022, ore 10:14
Il leader di Impegno Civico, al debutto dopo l'addio al Movimento Cinque Stelle, affonda e non torna in Parlamento, new entry, Ilaria Cucchi, il presidente della Lazio Claudio Lotito, eletti al Senato e Rita Dalla Chiesa futura deputata
Il primo escluso eccellente è lui Luigi Di Maio, neo leader di Impegno Civico, dopo il divorzio dal Movimento Cinque Stelle e la sua nemesi diventa proprio un ex collega di governo e di partito, quel Sergio Costa, ex ministro dell'Ambiente nei governi Conte 1 e 2, candidato del Movimento Cinque Stelle nel collegio Napoli U02. Tra l'altro, ironia della sorte, nel 2018 fu proprio lui, Di Maio, a fare il nome di Costa come candidato al dicastero dell'Ambiente.
Berlusconi vince a Monza, la Fascina a Marsala
Torna invece in Parlamento il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi rieletto al Senato. L'ex premier ha infatti vinto nel collegio uninominale di Monza con il 50,31% delle preferenze contro Federica Perella, assessore alla Cultura del Comune di Seregno. Monza è la città in cui Berlusconi possiede la squadra di calcio, che ha portato in serie A, che alle comunali il Pd aveva strappato al centrodestra. Proprio per questo, lo scorso 18 settembre Enrico Letta ha organizzato la 'anti-Pontida' con i sindaci Pd. Neo parlamentare anche la compagna di Berlusconi, Marta Fascina eletta deputata a Marsala in Sicilia
Le new entry: da Cucchi a Lotito
Entrano per la prima volta in Parlamento Rita Dalla Chiesa, eletta alla Camera in Puglia, Claudio Lotito neo senatore in Molise e Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, il geometra romano morto dopo l'arresto nell'ottobre del 2009, impegnata nella dura battaglia legale per individuare i responsabili della morte del fratello. Ilaria Cucchi candidata del centrosinistra è stata eletta a Firenze: "Era il 3/11/2009. Mi trovavo in Senato per ascoltare il ministro Alfano che era stato chiamato a riferire su come e perché fosse morto Stefano Cucchi, quando era in stato di arresto, nelle mani dello Stato. Momenti terribili. Ora tornerò lì da senatrice. Sono consapevole della gravità del momento storico che sta vivendo il mio Paese, ma non dovrò avere timore. Stefano sarà con me. So che è fiero di me e che mi sta dicendo che dovrò mantenere le promesse fatte a coloro che hanno avuto fiducia in me. Dovrò continuare ad essere la voce degli ultimi. Siamo umanità in marcia", ha scritto su Fb la Cucchi.
Tante sfide
A Sesto San Giovanni, nella ormai ex Stalingrado d'Italia, Isabella Rauti ha vinto la sfida per il Senato al collegio uninominale dove ha ottenuto il 45,4% dei voti contro il 30.80 di Emanuele Fiano. Un successo schiacciante per l'esponente di Fdi, figlia di Pino ex segretario del Msi, fra i fondatori della Fiamma tricolore rispetto all'ormai ex deputato Pd, figlio di Nedo Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz. Sempre al Senato in Lombardia un'altra esponente di Fdi ha sconfitto un esponente del Pd: a Cremona la coordinatrice regionale Daniela Santanche' ha ottenuto il 52,17% dei voti contro il 27,3% di Carlo Cottarelli. A Bologna, tra Pierferdinando Casini e Vittorio Sgarbi, ha vinto il primo. Con fairplay, il critico d'arte ha riconosciuto la sconfitta: Evidentemente Casini è meglio di me. Potrà fare molto, come sempre ha fatto. Per Bologna e per l'Italia. Come avevo desiderato, Senatore a vita. Amen", ha chiosato Sgarbi su Twitter.