Parlamento turco, ok a truppe in Libia
02 gennaio 2020, ore 19:00 , agg. alle 21:15
La replica di un alto ufficiale delle forze del generale Khalifa Haftar: "Siamo pronti a combattere"
Il Parlamento turco ha approvato l'invio di truppe in Libia accanto alle forze del governo di Tripoli di al Sarraj. Hanno votato a favore 325 deputati, contro 184, al testo che fornisce alle forze armate turche un mandato per intervenire in Libia per un anno. La Turchia potrebbe non inviare truppe in Libia solo se l'esercito nazionale libico di Khalifa Haftar interrompesse la sua offensiva contro il governo di accordo nazionale di Tripoli e si ritirasse. Lo ha spiegato, ieri alla vigilia del voto, il vicepresidente turco Fuat Oktay in un'intervista all'agenzia Anadolu rilanciata da diversi media internazionali. "Dopo l'approvazione dal parlamento potremmo vedere qualcosa di diverso, una posizione diversa" da parte di Haftar. "Se dicono 'ok ci ritiriamo, abbandoniamo l'offensiva', allora perché dovremmo andare lì?". Oktay ha anche sottolineato che Ankara spera che il voto in Turchia rappresenti "un segnale politico" e un messaggio di dissuasione per le parti in conflitto. Un alto ufficiale delle forze del generale Khalifa Haftar, però, ha affermato che l'Esercito nazionale libico "non permetterà la presenza di qualsiasi forza turca ostile sul territorio libico e ha aggiunto che la formazione "è pronta a combattere". Lo scrive il sito di Al Arabiya sintetizzando dichiarazioni di Khaled al-Mahjoub, capo della direzione Guida morale del Comando generale dell'Esercito nazionale libico. L'ufficiale "ha sottolineato l'attuazione di misure militari di precauzione per essere pronti ad un eventuale scontro" con "le forze turche", scrive ancora il sito.