Nonostante l’incognita meteo, gli italiani non rinunciano a qualche giorno di relax. Saranno 10 milioni e mezzo quelli in viaggio, come emerge da un’indagine di Federalberghi con Tecnè. Il 92% resterà nel Belpaese, attratto soprattutto da mare e città d’arte. Per chi sceglie l’estero invece, a farla da padrone saranno le capitali europee e le crociere.
GIRO D'AFFARI DA QUASI 4 MILIARDI DI EURO
Si starà fuori, in media, 3 notti, con una spesa di 371 euro a testa, per un giro d’affari da 3,9 miliardi di euro. La gran parte della spesa sarà destinata ai pasti (29,9%) e all'alloggio (23%). Il viaggio assorbe il 22,6% del budget, con spostamenti soprattutto in auto, mezzo preferito dai viaggiatori sia perché flessibile, senza vincoli di orario, sia per i costi ridotti. Un 10,6% della spesa poi, sarà dedicata allo shopping. Vacanze che sono state, tendenzialmente, prenotate a ridosso della partenza, con il 73,3% dei viaggiatori che ha scelto la meta al massimo un mese prima. Tra i motivi dello spostamento, al primo posto la ricerca di riposo e relax (57,8%), seguito dal divertimento (35,9%) e dal ricongiungimento con la propria famiglia in occasione della festività pasquale (22,4%).
IL TURISMO VOLA, MA PESANO GLI AUMENTI
Ottimi numeri per il turismo, ma che avrebbero potuto essere anche più alti - spiega Federalberghi - se a pesare se non ci fosse l'aumento del costo della vita che sta caratterizzando il periodo attuale. Aumenti rilevati anche dal Codacons, secondo cui sono in salita le tariffe per aerei e strutture ricettive. Ma il turismo vola comunque, spinto dalla voglia di scoprire sapori, profumi e tradizioni, riempiendo gli occhi di novità tra gite ed enogastronomia.