La famiglia dell'intellettuale chiede la riapertura delle indagini
Pier Paolo Pasolini, moriva 41 anni fa a Ostia per mano di Giuseppe Pelosi, uno dei ragazzi di vita. Poeta, intellettuale scomodo e controcorrente (celebre rimase la sua poesia al poliziotto durante il Sessantotto), Pasolini si dedicò al cinema, firmando alcuni capolavori, come "Il Vangelo secondo Matteo". La famiglia di Pasolini ha chiesto alla Procura di Roma di riaprire le indagini perché a quanto pare "la sera del delitto era presenta una terza persona", come sostiene l'avvocato della famiglia.
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