Pierfrancesco Favino al cinema da 31 ottobre con ‘Comandante’. A RTL 102.5 l’attore racconta: «Un film che non ha nulla da invidiare alle grandi produzioni internazionali»
Pierfrancesco Favino al cinema da 31 ottobre con ‘Comandante’. A RTL 102.5 l’attore racconta: «Un film che non ha nulla da invidiare alle grandi produzioni internazionali»
16 ottobre 2023, ore 13:00
Pierfrancesco Favino è stato ospite su RTL 102.5 in compagnia di Angelo Baiguini e Federica Gentile. Durante "W l'Italia", l'attore ha discusso del suo nuovo film "Comandante", in uscita il 31 ottobre.
"Comandante" prodotto da Indigo Film, O'groove, Tramp Ltd, Vgroove, Wise Pictures e RAI CINEMA, è diretto da Edoardo De Angelis e vede Pierfrancesco Favino nel ruolo di Salvatore Todaro, il comandante del sommergibile Cappellini della Regia Marina che durante la seconda guerra mondiale ha salvato 26 naufraghi.
Ospite di RTL 102.5, Pierfrancesco Favino racconta: «Salvatore Todaro è stato un personaggio realmente esistito che il 16 ottobre del 1940 affondò un mercantile belga che trasportava materiale bellico per gli inglesi e decise di portare in salvo i 26 naufraghi. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la flotta italiana nell’Atlantico era in appoggio alla flotta tedesca e aveva il compito di interrompere questo tipo di passaggi», afferma. «È una storia che va al di là delle vicende tecniche. La cosa che mi colpisce di più è che un uomo che ha giurato fedeltà al re disobbedisce agli ordini e mette la vita degli uomini al di sopra di quel giuramento. Una volta che li porta in salvo, dovendo passare attraverso le linee nemiche inglesi, gli chiedono perché lo ha fatto, e lui risponde: "Perché siamo italiani." Al di là della retorica, anche io penso che uno degli aspetti dell'italianità è anche questo. Ho avuto il piacere di incontrare la figlia di Todaro, che lui non ha conosciuto perché è nata dopo la sua morte. Mi ha scritto una lettera dicendomi che non ha mai sentito la voce del padre e da questo momento in poi la mia voce sarà anche quella di suo padre, una cosa molto forte», continua.
“Comandante" è basato sulla sull’omonimo romanzo scritto da Edoardo De Angelis e Sandro Veronesi. «Fu un ammiraglio della guardia costiera a raccontare questa storia facendo riferimento agli sbarchi e al dovere di salvare i naufraghi. Edoardo de Angelis e Sandro Veronesi l'hanno ascoltato e da lì è nato il progetto di questo film. È nato cinque anni fa, ma rimane ancora oggi di grande attualità; fra le altre cose, è una bella storia italiana. È uno di quei film dove gli occhi ne escono pieni. C'è stato un grande sforzo produttivo. È un film che non ha nulla da invidiare alle grandi produzioni internazionali. Le musiche originali sono di Robert Del Naja, che fa anche un piccolo cameo».