Piombino, infermiera condannata a ergastolo per 4 casi

Piombino, infermiera condannata a ergastolo per 4 casi

Piombino, infermiera condannata a ergastolo per 4 casi


19 aprile 2019, ore 19:47

Il giudice la assolve per altri 6 pazienti dell'ospedale Villamarina perchè il fatto non sussiste

Il gup del Tribunale di Livorno, Marco Sacquegna, ha condannato all'ergastolo Fausta Bonino, l'infermiera accusata dalla Procura labronica di omicidio volontario plurimo e aggravato per quattro morti sospette di pazienti avvenute nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Piombino (Livorno) tra il settembre del 2014 e il settembre del 2015, in cui è stata accertata la sua presenza al lavoro. Bonino è stata assolta per gli altri sei casi perchè il fatto non sussiste; assolta anche per il reato di abuso di ufficio. L'imputata, che era accusata di dieci casi di morti sospette, era in aula al momento della lettura della sentenza, che è arrivata dopo cinque ore du camera di consiglio. Il pm di Livorno, Massimo Mannucci, nel corso della prima udienza del processo con rito abbreviato, aveva chiesto la condanna all'ergastolo. Fausta Bonino, 57 anni, ex infermiera dell'ospedale Villamarina di Piombino, fu arrestata il 30 marzo 2016 perchè sospettata di aver ucciso una serie di pazienti durante la loro degenza nel reparto di anestesia e rianimazione con 'bombe' di anticoagulante eparina.