Pitti Immagine Uomo, a Firenze torna la grande moda maschile internazionale
11 gennaio 2022, ore 09:00
Svolta green per i tessuti, tra le proposte filati ottenuti dallle bottoglie di plastica trovate in mare
Riflettori su Pitti Immagine Uomo 101 e Pitti Immagine Bimbo 94 che si svolgono in contemporanea alla Fortezza da Basso di Firenze da oggi a giovedì 13 gennaio. Saranno presenti 540 brand in totale, il doppio rispetto all’ultima manifestazione dello scorso luglio. Alle 11 è in programma la cerimonia di inaugurazione, nella Sala della Scherma. Vi prenderanno parte, tra gli altri, Antonella Mansi, presidente Centro di Firenze per la Moda Italiana e Dario Nardella, sindaco del capoluogo toscano.
Parla l’ad di Pitti Immagine
“Siamo pronti a dare il nostro contributo alla ripresa della moda italiana e del commercio internazionale. Tutta la struttura di Pitti Immagine ha lavorato per aprire il salone in completa sicurezza. Attribuiamo anche un valore simbolico a questa edizione 101. Le aziende hanno risposto con entusiasmo, non nascondono le difficoltà ma al tempo stesso esprimono una grande energia, una ferma volontà di tornare a rappresentarsi con le loro migliori qualità. Abbiamo numeri in chiara crescita rispetto all'ultima edizione, sia sul fronte degli espositori sia su quello dei compratori, dall'Italia, dall'Europa e dal Medio Oriente". Così alla vigilia dell’inaugurazione a Firenze, Raffaello Napoleone, Amministratore delegato di Pitti Immagine
Svolta green per i tessuti
Tra il filati che si potranno ammirare a Pitti Uomo ci sono anche il nylon rigenerato dagli scarti di produzione, i campioni di vecchi tessuti che diventano patchwork per giacche e camicie e i coloranti derivati da terra e piante. La moda maschile sta vivendo una vera e propria svolta green. Sono molte le aziende che stanno cercando di rinnovarsi all’insegna della sostenibilità, seguendo quella che è anche una richiesta che arriva da molti consumatori. Dei 540 i brand presenti alla Fortezza da Basso, 151 provengono dall'estero e 37 partecipano sulla piattaforma online Connect. Un’ulteriore novità è rappresentata da una collezione di vestiti creati con un 'filato del mare', fatto di bottiglie di plastica recuperate dai fondali marini grazie al progetto Upcycling the Oceans. Tra le proposte anche una maglia ibrida realizzata con filato e tessuto Tyhpoon Save the Sea, ricavato dalla conversione di bottiglie di plastica recuperate in mare. La svolta green riguarda anche le calzature, con scarpe al 100% vegetali, totalmente ecologiche.