09 marzo 2023, ore 15:45
In attesa delle partite di Europa e Conference League, in ambito internazionale tiene banco l'ennesimo fallimento del Paris Saint Germain. E tra Conte e il Tottenham siamo ai titoli di coda
POGBA IN PUNIZIONE
Si è presentato in ritardo ieri sera, alla cena del ritiro prepartita. Per questo Paul Pogba è stato escluso dall’elenco dei convocati per la partita di questa sera tra Juventus e Friburgo. Massimiliano Allegri ha voluto mandare un chiaro segnale al centrocampista francese, che sta completando il suo rodaggio dopo una lunga assenza; ma anche al resto del gruppo: le regole ci sono, vanno rispettate e sono uguali per tutti. Stasera i bianconeri affronteranno la squadra quinta in classifica in Bundesliga: i tedeschi non vanno mai sottovalutati ma la Juve parte favorita, con Di Maria ancora titolare. Sempre in Europa League la Roma alle 18.45 riceverà in un Olimpico ancora tutto esaurito la Real Societad: gli spagnoli sono avversari da prendere con le molle, Mourinho punta sulla voglia di riscatto di Abraham. In Conference League alle 21.00 la Fiorentina ospiterà i turchi del Sivasspor, viola chiamati a confermare i recenti progressi.
CONTE-TOTTENHAM, ADDIO VICINO
L’eliminazione ad opera del Milan sembra aver fatto partire i titoli di coda dell’esperienza di Antonio Conte alla guida del Tottenham. L’allenatore italiano già nei mesi scorsi aveva mandato segnali contrari al rinnovo del contratto. Ora anche la società londinese sembra avergli voltato le spalle, delusa da una stagione al di sotto delle aspettative. In effetti Conte questa volta non sembra aver inciso sulla squadra come altre volte. Il Tottenham in Premier è quarto a 18 punti dall’Arsenal e in Champions è stato eliminato dal Milan senza combattere: nei 180 minuti raramente gli inglesi hanno dato l’impressione di poter far male ai rossoneri. Oggi i quotidiani inglesi imputano al Tottenham una tattica troppo prudente e rinunciataria e la contrappongono alla prestazione del Chelsea che invece ha superato il turno ribaltando il Borussia Dortmund. E il ritorno di Conte in Italia ora sembra più probabile. Forse ci sarà un ritorno di fiamma con Juventus o Inter. Oppure si sceglieranno strade nuove.
BENE IL MILAN, PSG ENNESIMO FALLIMENTO
Il Milan ha raggiunto i quarti di Champions con pieno merito. Dopo la crisi di gennaio, i rossoneri hanno ritrovato compattezza, solidità, spirito di squadra. Sono riusciti ad anestetizzare un Tottenham in realtà deludente. Ieri sera con lo 0-0 di Londra è stato protetta la vittoria per 1-0 nella gara d’andata. Pochi i pericoli creati dalla squadra di Conte, nel finale Maignan decisivo su Kane ma poco dopo Origi ha colpito il palo. Il Milan non raggiungeva i quarti da 11 anni. Ancora una volta eliminato agli ottavi il Paris Saint Germain, un gruppo di grandi giocatori ma non una squadra. Francesi fatti fuori dal Bayern Monaco. Emblematico il titolo dell’Equipe, che ha giocato sull’acronimo PSG, trasformato in Parigi Senza Geni. Tutti i giocatori sono stati fortemente criticati: tra i bocciati con maggior severità anche l’italiano Marco Verratti. Ma nemmeno Messi e Mbappè sono esenti dalle polemiche. Per il francese sempre più probabile un futuro al Real Madrid.