Polemica su TikTok, "ha tolto visibilità ai disabili"

Polemica su TikTok, "ha tolto visibilità ai disabili"

Polemica su TikTok, "ha tolto visibilità ai disabili"


04 dicembre 2019, ore 08:00

La risposta del social network:"Prassi usata solo agli inizi contro il cyberbullismo"

Una nuova ondata di polemiche si abbatte su TikTok: l'applicazione cinese, molto popolare tra i giovanissimi, avrebbe limitato la visibilità dei video pubblicati dagli utenti disabili. La notizia rimette in cattiva luce il social, che già più volte è stato accusato di censurare i contenuti politici e che ora rischia anche una class action negli Usa per violazione della privacy. E' il sito tedesco Netzpolitik a svelare, attraverso documenti e fonti interne, questa nuova forma di censura operata da TikTok. La società non smentisce, ma spiega: si è trattato di una prassi temporanea, usata in passato e ora superata, per prevenire il cyberbullismo contro gli utenti più deboli, in attesa di dotarsi di strumenti ad hoc. Secondo Netzpolitik, TikTok avrebbe istruito i suoi moderatori a identificare gli utenti con disabilità, autismo o sindrome di Down e a ridurre la visibilità dei loro post, evitando che diventassero virali. A essere coinvolti sarebbero stati anche gli utenti obesi e quelli appartenenti alla comunità Queer, che non si identifica nelle etichette sessuali tradizionali. La norma scovata dai giornalisti tedeschi prende il nome di "Immagini raffiguranti un soggetto altamente vulnerabile al cyberbullismo" ed è dichiaratamente volta a proteggere le persone che potrebbero diventare vittime dei bulli a causa delle loro "condizioni fisiche o mentali". TikTok ha spiegato che questa prassi è stata usata "solo agli inizi" per contrastare il cyberbullismo. "Questo approccio non è mai stato inteso come una soluzione a lungo termine e, sebbene avessimo buone intenzioni, ci siamo resi conto che non era l'approccio giusto", ha ammesso la società.