04 agosto 2018, ore 18:04
agg. 29 marzo 2023, ore 10:57
L'onorevole Mura espulso dal Movimento 5 Stelle, per le troppe assenze alla Camera, vuole chiedere i danni al Movimento, Di Maio non ci sta
Andrea Mura, il deputato-velista eletto con il M5S, si dimette dal Parlamento dopo le accuse di assenteismo e l'espulsione dal gruppo dei 5 Stelle. In una lettera al presidente della Camera Fico, parla però di 'linciaggio mediatico' nei suoi confronti. Durissima la replica di Di Maio che, come capo politico del M5S e sulla base dello Statuto, ha dato mandato ai suoi legali di avviare una causa contro Mura per danno d'immagine al Movimento. Intanto, Alessandro Di Battista, dagli Stati Uniti, pungola il M5s. “Ho molta stima di Di Maio, tutti gli altri ministri M5S dovrebbero avere il suo coraggio. Abbiamo fatto battaglie importanti, contro il Tap la Tav, opere del tutto inutili. Il Movimento deve fare il Movimento, ribadendo i No sani che abbiamo detto e su ci abbiamo preso i voti”, scrive su Fb.
Sul Decreto Dignità, nel frattempo, “L'obiettivo e' chiudere martedì. Lunedì approviamo il proroga termini poi passeremo al decreto dignità”. A parlare è il capogruppo M5S al Senato Stefano Patuanelli. Senza fiducia? “Assolutamente sì”, anche perché al Senato la fiducia non ha nessun senso: non fa guadagnare tempo”.