Ponte dell'Immacolata. Italiani a caccia del regalo da mettere sotto l'albero. Giocattoli al primo posto
09 dicembre 2023, ore 15:50
Primo week end lungo di festa questo dell'Immacolata. E ghiotta è l’occasione per lo shopping natalizio, secondo Coldiretti/Ixè sono 28 milioni gli italiani a caccia di regali nei tradizionali mercatini di Natale
Ventotto milioni di italiani vanno quest'anno a caccia di regali nei tradizionali mercatini di Natale che si moltiplicano nelle piazze italiane e che offrono l'opportunità di acquistare doni per se stessi e per gli altri da mettere sotto l'albero, con un prepotente ritorno degli acquisti fatti di persona rispetto al boom dell'on line fatto registrare negli anni della pandemia. E' quanto emerge dall'analisi Coldiretti/Ixè in occasione del weekend di grande shopping di Natale al Villaggio della Coldiretti a Napoli, in piazza Municipio, dove è stato allestito il primo salone dei cesti natalizi, con le varietà più gettonate da mettere sotto l'albero nel più grande mercatino delle feste d'Italia, dove poter acquistare curiose specialità a km 0 da tutte le regioni da regalare o per imbandire le tavole ma anche per sostenere iniziative di solidarietà per le famiglie più bisognose. Dopo la "sbornia" di acquisti sul web che ha caratterizzato gli ultimi anni sotto l'influsso delle misure restrittive per la pandemia e della necessità di evitare i luoghi più affollati, il Natale 2023 - comunica Coldiretti - sancisce la ripresa degli acquisti nei luoghi tradizionali dello shopping, proprio a partire dai mercatini che uniscono il relax con la possibilità di fare acquisti all'insegna di curiosità, novità ad originalità garantita sfuggendo alle solite offerte standardizzate. Secondo l'indagine Coldiretti/Ixe' tra quanti frequenteranno i mercatini - solo il 5% infatti non farà alcun acquisto mentre ben il 49% spenderà in prodotti enogastronomici che rappresentano l'acquisto più gettonato davanti ai decori natalizi, piccoli oggetti per la casa, prodotti artigianali, dolciumi e capi di abbigliamento.
LA SCELTA DI DONI
I giocattoli sono al primo posto nella top ten dei regali di Natale, seguiti dai prodotti di profumeria. Medaglia di bronzo, per la prima volta sul podio da quando è stilata la classifica, ossia dal 2016, i generi casalinghi durevoli e non durevoli, come utensili da cucina e cristalleria da tavola. Questi i risultati dello studio dell'Unione nazionale consumatori condotto sulla base dei dati Istat sulle vendite al dettaglio in valore. In quarta posizione i prodotti di cartoleria (libri, calendari, penne, agende, cartoline), in genere molto regalati dalle aziende. Seguono le dotazioni per l'informatica, dalla telefonia a computer, tablet, e-book; gli elettrodomestici come tv, macchine da caffè elettriche, tostapane, rasoi elettrici, aspirapolveri, videocamere. In settima posizione le calzature, valige, borse, portafogli, e poi Foto-ottica e strumenti musicali e gioielli, orologi, fiori e piante, cornici, oggetti d'oro o argento. Chiude la top ten l'abbigliamento, mentre si trova solo in undicesima posizione la voce alimentari e bevande che include sia l'aumento di spesa che si verifica per il pranzo di Natale sia i regali a base di cibo, come panettoni, pandori, dolciumi, spumanti. "La nostra non è una classifica dei regali più graditi o desiderati, ma di quelli che vengono normalmente fatti, sulla base degli incrementi delle vendite. Alcuni prodotti sono molto donati anche perché sono regali facili da fare, che non richiedono particolari sforzi di fantasia e hanno prezzi per tutte le tasche. I bambini restano i protagonisti indiscussi del Natale", afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unc.