18 ottobre 2018, ore 09:31 , agg. alle 10:57
Due mesi dopo il crollo del ponte a Genova gli sfollati della zona rossa sono rientrati nelle loro case per prendere gli effetti personali
Dopo il via libera arrivato sabato scorso da parte delle istituzioni locali, grazie ai dati positivi provenienti dai sensori di stabilità collocati sui 2 tronconi del viadotto, le operazioni di rientro sono partite questa mattina.Due ore di tempo per ogni nucleo familiare, gli sfollati saranno scortati dai vigili del fuoco nei loro appartamenti, chiusi dal 20 agosto scorso quando vennero sospesi i rientri nelle case. La commissione tecnica, riunitasi sopra il viadotto, ha dato il via libera alle operazioni alle 9.30. "E' stato uno stop precauzionale - spiega il consigliere delegato alla Protezione civile del Comune di Genova, Sergio Gambino -. Il vento non influisce sui sensori, il ponte non si sta muovendo. In giornata saranno effettuati tutti gli accessi previsti".