Porto di Trieste, in corso lo sgombero dei manifestanti tra cariche, idranti e lacrimogeni
Porto di Trieste, in corso lo sgombero dei manifestanti tra cariche, idranti e lacrimogeni
18 ottobre 2021, ore 12:11
La polizia ha costituito una sorta di barriera tra uomini e mezzi e conta di avanzare lentamente spingendo lavoratori e No Green pass lontano dal Varco
Continua lo sgombero dei manifestanti nella prima settimana dopo l’introduzione dell’obbligo di Green pass per i lavoratori del settore pubblico e privato. Alcune decine di operai stazionano di fronte al varco 4 del porto di Trieste, uno dei fronti più caldi dallo scorso venerdì nelle proteste contro la certificazione verde. Quando alcuni mezzi della polizia sono giunti al presidio all’interno del Porto, hanno trovato i manifestanti ad attenderli seduti dall’altro lato del varco lungo la strada mentre intonavano: “La gente come noi non molla mai” e “Libertà, libertà”. Un funzionario li ha più volte invitati a disperdersi "in nome della legge" poi sono stati azionati gli idranti.
La polizia tenta di allontanare i manifestanti spingendoli verso l’esterno
La polizia, una barriera di agenti con due automezzi con idranti e alcuni mezzi blindati, continua ad operare, allontanando i manifestanti e spingendoli verso l'esterno. Gli agenti puntano a spingere i manifestanti nell'area del parcheggio antistante il Varco 4, dove parcheggiano i camion, per consentirgli così di continuare la loro protesta e nel contempo al Porto di riprendere regolarmente l'attività.
Meloni: “Idranti contro i lavoratori a Trieste, ma il governo non ha fatto nulla per impedire assalto Cgil”
''Idranti contro i lavoratori che scioperano al porto di Trieste. Lo stesso Governo che nulla ha fatto per fermare un rave illegale di migliaia di sbandati, nulla ha fatto per impedire l'assalto alla sede della Cgil, nulla fa per fermare l'immigrazione illegale e combattere le zone franche dello spaccio e della criminalità, che nulla fa contro le occupazioni abusive di case e palazzi privati, tira fuori dai depositi gli idranti per usarli contro dei lavoratori che scioperano pacificamente per non essere discriminati sul posto di lavoro. Così come vuole la Costituzione, così come richiesto pure dalla Ue. Sindacati muti, media accondiscendenti, forze politiche di maggioranza plaudenti. Ecco in cosa stanno trasformando l'Italia''. Lo scrive su Facebook Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia.