Primo maggio sotto la pioggia, il maltempo durerà fino a metà settimana
01 maggio 2023, ore 15:05
Pioggia, temporali, vento e neve segnano questo Primo maggio, ma non fermano la voglia degli italiani di festeggiare, in 400 mila negli agriturismi
E’ un primo maggio con la pioggia che ha parzialmente rovinato la giornata di festa degli italiani. Anche se per Coldiretti sono almeno 400 mila le persone che hanno scelto di passare questa giornata in agriturismo. Piove sui tradizionali concertoni del primo maggio organizzati a Roma e a Taranto e quella che si apre è anche una settimana caratterizzata dal maltempo, almeno fino a metà settimana. Primo maggio rovinato dal maltempo anche in Molise dove insistono pioggia e temperature invernali che hanno indotto in tanti a restare a casa. Nella regione sono stati diversi gli eventi in programma oggi cancellati o rinviati ai prossimi giorni. Un insidioso ciclone sta interessando le nostre regioni con nuove per piogge, temporali e nubifragi. Il maltempo insisterà sull'Italia almeno fino a mercoledì 3 maggio, colpendo in particolare il Nordest e il Centro-Sud, specie la fascia adriatica.
La gita fuori porta
Sono almeno 400mila gli italiani che hanno scelto di passare il weekend del Primo maggio in agriturismo, quindi lontani dalle città e immersi nel verde. E' la stima di Coldiretti su indicazioni di Campagna Amica e Terranostra. La campagna infatti si rivela una delle mete preferite dagli italiani: sei su dieci hanno scelto di passare questa giornata immersi nel verde e comunque lontani da casa. Diverse, secondo coldiretti, anche le aziende agrituristiche che si sono attrezzata anche con offerte di alloggio , pasti e anche con la semplice possibilità di offrire uno spazio per fare un picnic. Anche se il tempo, quest’anno, non è clemente vero chi ha scelto di passare questa giornata lontano da casa.
Il maltempo
Un insidioso ciclone sta portando cielo coperto, piogge, locali temporali su buona parte dell’Italia. Una poderosa depressione dal Nord Europa, sospinta da masse d'aria di origine polare, infatti stanno provocando la formazione di vortice Mediterraneo che insisterà sulle nostre regioni almeno fino a mercoledì. Ad essere particolarmente colpite le regioni di Nordest, quelle centrali e il Sud, specie la fascia adriatica. In Campania l’allerta gialla resterà fino a domani sera, in Emilia-Romagna, invece, è allerta arancione.Il ciclone si allontanerà definitivamente dall'Italia soltanto a partire dalla giornata di giovedì 4 maggio. Gli ultimi fenomeni potranno verificarsi sulla Calabria e sulla Sicilia. Andrà meglio al Nord. Il recupero dell’alta pressione infatti poterà ambi spazi soleggiati, già a partire da domani.