Putin annuncia la registrazione di un vaccino contro il Covid-19, disponibile "su base volontaria"
Putin annuncia la registrazione di un vaccino contro il Covid-19, disponibile "su base volontaria"
11 agosto 2020, ore 14:24
Il presidente russo ha annunciato che anche una delle sue figlie è stata sottoposta a vaccinazione
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che Mosca ha registrato il primo vaccino contro il Covid-19, sviluppato dall'istituto Gamaleya. "Stamattina per la prima volta al mondo un vaccino contro la nuova infezione da coronavirus è stato registrato", ha affermato Putin. La fase 3 dei test clinici è iniziata la settimana scorsa.
"Anche mia figlia si è vaccinata"
Putin ha dichiarato che anche a una delle sue figlie è stato somministrato il vaccino sperimentale russo contro il Covid-19 e sta bene. Secondo il presidente russo, sua figlia, dopo la prima dose ha avuto la febbre a 38, che il giorno dopo è scesa poco sopra i 37 gradi. "Poi, dopo la seconda dose, ha avuto di nuovo una leggera febbre, e dopo tutto tutto era a posto, si sente bene e ha un alto numero di anticorpi".
No all'obbligo di vaccinazione
Il presidente russo ha inoltre dichiarato che la vaccinazione deve essere effettuata "a condizioni assolutamente volontarie" in modo che tutti coloro che lo desiderano possano "sfruttare le conquiste degli scienziati russi". Putin si aspetta poi che la Russia inizi la produzione di massa del vaccino contro il coronavirus "nel prossimo futuro". "So che altre istituti stanno lavorando su vaccini simili in Russia. Auguro successo a tutti gli specialisti. Dovremmo essere grati a coloro che hanno fatto questo primo passo estremamente importante per il nostro Paese e per il mondo intero", ha concluso Putin.
Bruciate le tappe della sperimentazione
La fase 3 è stata lanciata in Russia la settimana scorsa, ma normalmente dovrebbe durare mesi. Dietro la corsa al vaccino c'è anche la ricerca di prestigio internazionale. Il 4 agosto, l'Organizzazione mondiale della Sanità ha sottolineato che qualsiasi vaccino contro il coronavirus deve essere "sicuro" e rispettare i protocolli e le regole esistenti, prima di essere utilizzato.