Putin, il rischio di un conflitto mondiale è alto, esercitazioni nucleari delle forze strategiche
26 ottobre 2022, ore 16:30
Dal Cremlino un attacco all'Italia: Roma ci è ostile. Così il ministero degli esteri di Mosca
"Il potenziale di conflitto nel mondo nel suo insieme, così come a livello regionale, rimane molto alto. Stanno emergendo nuovi rischi e sfide per la sicurezza collettiva, principalmente a causa di un forte aggravamento del confronto geopolitico globale". E’ quanto ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso di una riunione del Consiglio dei capi delle agenzie di sicurezza e dei servizi speciali dei paesi della Csi, un'organizzazione internazionale composta da nove delle quindici ex repubbliche sovietiche, con l'aggiunta del Turkmenistan come membro associato. Non è mancato un attacco agli Stati Uniti. "L'Ucraina è diventata uno strumento della politica estera di Washington e ha praticamente perso la propria sovranità". Tra le dichiarazioni del leader del Cremlino anche il Nord Stream, oggetto di sabotaggi. Putin ha parlato di atti ostili che hanno inflitto danni colossali all'economia europea e che hanno peggiorato significativamente le condizioni di vita di milioni di persone.
Esercitazioni nucleari sotto gli occhi di Putin
La Russia ha compiuto oggi un'esercitazione che comprendeva un attacco nucleare massiccio delle sue forze strategiche in risposta ad un eventuale offensiva con armi atomiche da parte del nemico. La notizia è stata diffusa dal ministro della Difesa, Serghei Shoigu. Vladimir Putin ha presenziato alle esercitazioni che hanno interessato unità di terra, mare e cielo. Lanciati missili balistici e da crociera. L'esercitazione è servita per verificare il livello di prontezza dei militari e delle strutture di comando e controllo, ha spiegato il Cremlino, precisando che gli obiettivi prefissati sono stati completati con successo e che tutti i missili hanno raggiunto i loro obiettivi. La replica della Nato: Putin sta perdendo sul terreno e sta rispondendo con attacchi sui civili e con una retorica nucleare, non usi falsi pretesti per una escalation.
Mosca definisce l’Italia un Paese ostile
"L'Italia ha gravemente violato il suo mandato di presidente estromettendo gli esperti russi dal partecipare a una seduta sulle questioni operative dell'Iniziativa sulla lotta alla proliferazione di armi di distruzione di massa apertasi oggi a Roma”. Sono le parole pronunciate dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. La scelta di Roma di non far partecipare i russi alla riunione, che si è aperta oggi nella capitale, è stata definita da Mosca una mossa ostile. E tale scelta è stata bollata come una provocazione.