Raf ricoverato in ospedale, il cantautore rassicura i fan. Ecco cosa è successo

Raf ricoverato in ospedale, il cantautore rassicura i fan. Ecco cosa è successo

Raf ricoverato in ospedale, il cantautore rassicura i fan. Ecco cosa è successo   Photo Credit: Agenzia Fotogramma.it


19 settembre 2024, ore 16:30

Nelle ultime ore la moglie cantante ha pubblicato sui social un video che ritrae il marito mentre racconta ai tanti fan l’operazione che ha subito

Ore di apprensione per Raf che ha fatto preoccupare i suoi fan. Il cantautore è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Nulla di grave per fortuna, ma per fortuna un video diffuso sui social ha gettato chiarezza sulle condizioni attuali del cantante che proprio quest’anno festeggia 40 anni della sua hit Self Control.


RAF, ECCO COSA È SUCCESSO

Occhi stropicciati e volto segnato dalla stanchezza. Così Raffaele Riefoli, in arte Raf, è apparso in un video social, pubblicato dalla moglie Gabriella, registrato dal letto di ospedale con ancora la flebo attaccata al braccio. Il cantante ci ha tenuto a tranquillizzare i fan della buona riuscita di un’operazione chirurgica che aveva in programma da tempo. "Tutto a posto, era solo un intervento che dovevo fare da tempo per migliorare anche le prestazioni del canto, perché avevo in piccolo problema di faringe e laringe", ha spiegato Raf. "La sedazione non è ancora passata", ha poi aggiunto la moglie fuoricampo, osservazione ripresa dallo stesso cantante che ha anche precisato come si sia trattato di un intervento effettuato con "tecnologia avanzata, poco invasiva".

Tempo fa Raf aveva rivelato di aver affrontato un grave problema di salute, patologia rarissima scoperta per caso: una massa grande sia all'utero che sull'ovaio destro, da asportare subito.


RAF PARLA DI SELF CONTROL

Il 2024 è un anno particolarmente sentito per Raf che celebra 40 anni del sua hit anni 80 Self Control. Come ha raccontato lo stesso cantautore nel corso di un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, il brano non era una canzone che sentiva vicina al suo modo di fare musica, anzi. “Non mi sono goduto il successo del debutto. Vinsi il Discoverde e il Festivalbar e durante la premiazione avevo il magone. Da giovani ci si prende terribilmente sul serio. Uno timido come me già faceva fatica ad affrontare la popolarità. Certo, stavo già sui palchi, ma la mia band e il basso mi proteggevano come una coperta di Linus. Venivo dal punk rock e venni annoverato nell’italodisco. “Che sto facendo?” mi domandavo. Mi sentivo commerciale, snaturato. Andavo in tv con gli occhiali da sole e la palandrana per nascondermi», commenta Raf.


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