Ragazze investite e uccise a Roma, guidatore positivo al test alcol-droga

Ragazze investite e uccise a Roma, guidatore positivo al test alcol-droga

Ragazze investite e uccise a Roma, guidatore positivo al test alcol-droga


23 dicembre 2019, ore 10:00

Sotto choc Pietro Genovese alla guida dell’auto che ha ucciso Gaia e Camilla, dichiara di non averle viste

Pietro Genovese, figlio del regista Paolo, alla guida dell'auto che ha investito e ucciso ieri due sedicenni a Roma, sarebbe risultato positivo agli esami alcolemici e tossicologici. A quanto riferito solo ulteriori esami, i cui esiti arriveranno nei prossimi giorni, potranno stabilire i parametri ed il livello di sostanze rinvenute. Dei rilievi si occupa la polizia locale del Gruppo Parioli che sta ascoltando diversi testimoni. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. Intanto la macchina e il cellulare del ragazzo sono stati sequestrati. Sono in corso verifiche sul telefono, per stabilire se al momento dell'impatto stesse effettuando una chiamata o inviando messaggi. All'arrivo dei soccorsi i corpi delle ragazze sono stati trovati sulla carreggiata in direzione centro, alcuni metri prima di un attraversamento pedonale. A quanto ricostruito, stavano attraversando la strada ad alto scorrimento quando sono state centrate dal suv. "Abbiamo sentito un gran boato e siamo usciti dal locale. Pensavo a un tamponamento, poi ho visto le ragazze a terra" ha raccontato il titolare di un ristorante che ha poi accolto le famiglie delle ragazze fino all'alba. "I corpi delle ragazze erano lontani dalle strisce, probabilmente volevano scavalcare il guardrail", ha raccontato un residente di Corso Francia.

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