Raid israeliani a Gaza, 50 morti sulla Striscia, salgono a 240 gli ostaggi nelle mani di Hamas
31 ottobre 2023, ore 11:50
"Ora è tempo di guerra: Israele non cesserà il fuoco, gli ostaggi vanno rilasciati senza condizioni", sono le parole ferme di Netanyahu. Sono circa 300 gli obiettivi dei terroristi colpiti dall'esercito israeliano nell'ultimo giorno
L’offensiva di Israele continua ed aumenta il numero degli ostaggi nelle mani di Hamas. Proprio ieri le immagini, in un video di un minuto e 16 secondi, delle tre donne israeliane tenute in ostaggio dai terroristi che chiedevano: “Fateci tornare a casa”.
Ex ministro della Sanità: “Purtroppo il governo italiano ha scelto la parte destra della storia”
"Purtroppo, il governo italiano ha scelto ancora una volta la destra, la parte destra della storia. E' un errore gravissimo che trasforma l'Italia in una delle parti dell'aggressione contro il nostro popolo". A dirlo, l'ex ministro della Sanità di Hamas e attuale capo del Consiglio per le relazioni internazionali dell'organizzazione a Gaza, Basem Naim.
L’offensiva di Israele procede, 50 persone morte nei raid sulla Striscia
Intanto l’offensiva di Israele procede. Almeno 50 persone sono morte e molte altre sono rimaste ferite nei raid notturni di Israele sulla Striscia di Gaza. Sirene d'allarme al confine. "Ora è tempo di guerra: Israele non cesserà il fuoco, gli ostaggi vanno rilasciati senza condizioni", sono le parole ferme di Netanyahu. Sono circa 300 gli obiettivi dei terroristi colpiti dall'esercito israeliano nell'ultimo giorno. È stato ucciso anche un comandante della Brigata Nord di Hamas, che ha diretto il massacro dello scorso 7 ottobre. Dall'inizio della guerra sono state registrate 175mila richieste di licenze per il possesso di armi da fuoco. Prima del conflitto il numero si aggirava intorno alle 850 domanda a settimana. Oggi l’intrusione di un drone, poi abbattuto, ad Eilat, sul Mar Rosso. E intanto le sirene di allarme razzi da Gaza continuano a risuonare nelle comunità israeliane a ridosso della Striscia.
Oggi ingresso di 80 camion con gli aiuti alla popolazione di Gaza
Sono circa 80 i camion in ingresso oggi a Gaza dal valico di Rafah. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa israeliano segnalando che in questo modo aumenteranno in modo considerevole gli aiuti. Da lunedì scorso Israele ha consentito l'ingresso a un totale di 144 mezzi che trasportavano cibo, acqua e medicine. È salito invece a 240 il numero degli ostaggi rapiti da Hamas.