21 marzo 2022, ore 18:00
Ha vissuto una notte da incubo il 17enne romano che è stato prima rapinato, poi abusato in strada da due tunisini, forse violentata anche la madre del giovane
Una notte da Arancia meccanica per un 17enne romano che è stato prima rapinato per strada a Roma e poi abusato sessualmente, prima di essere costretto ad accompagnare gli aguzzini a casa sua. Sulla vicenda c’è l’ombra di un'ulteriore violenza, ai danni della madre. I presunti aggressori, due 17enni cittadini tunisini, sono stati arrestati dopo poche ore. La Procura dei minori ha chiesto la convalida dell'arresto.
La vicenda
Il ragazzino si trovava nel quartiere Centocelle di Roma, dove aveva incontrato alcuni amici e stava rientrando a casa. Stava prendendo la sua microbar quanto è stato avvicinato dai due coetanei che lo hanno minacciato con un coltello e rapinato. Non contenti, i due lo hanno costretto a subire abusi sessuali. Il fatto è accaduto la notte tra sabato e domenica. L’incubo per il giovane è continuato. È stato costretto a salire sulla mini vettura e ad accompagnarli fino a casa sua. Nell’abitazione in quel momento c’era la madre che dormiva, mentre il padre del 17enne in quel momento era fuori casa. Dopo essersi fatti consegnare 200 euro, i due tunisini avrebbero molestato anche la donna. Infine si sono fatti consegnare le chiavi della piccola vettura e sono fuggiti. Le vittime hanno dato l’allarme e immediatamente sono scattate le indagini della Polizia. Nel giro di poche ore gli agenti del commissariato Viminale hanno rintracciato i due in zona San Giovanni, grazie anche alla geolocalizzazione del cellulare della vittima. I due aggressori sono accusati di rapina aggravata e violenza sessuale. La Procura mira a chiarire se anche la madre abbia subito molestie.
Un caso analogo a Milano
Il 12 marzo in pieno centro a Milano era accaduto un caso simile. Ad essere vittima di un episodio simile un ragazzino che dopo essere stato rapinato è stato violentato. L’aguzzino, un 17enne originario dell’Est arrestato due giorni dopo dalla Polizia.