29 novembre 2016, ore 11:00
Il sindaco di Verona a Non Stop News: "E' come Costituzione e voto del 1948"
Il sindaco di Verona Flavio Tosi è intervenuto questa mattina ai microfoni di RTL 102.5 durante "Non Stop News" condotto da Giusi Legrenzi, Pierluigi Diaco e Fulvio Giuliani sul Referendum e le ragioni del Sì del 4 dicembre. "Quando tu ti confronti con chi sostiene il No quasi mai vanno sul contenuto, anche perché da quel punto di visto è difficile spiegare come la nuova Costituzione possa essere peggiore dell'attuale che è vecchia, bloccata e ingessata - ha detto -. Allora l'unica arma del dibattito è quello di dire 'Mandiamo a casa Renzi'. Tant'è che l'opuscolo allegato al giornale di Berlusconi dove parla della Riforma il titolo è 'Un bel No per mandare a casa Renzi' non 'La riforma è sbagliata perché...".
"E Grillo due giorni fa a Roma, in piazza, son rimastoesterrefatto ma ci sta nella logica di Grillo, suggerisce 'Nonvotate con la testa ma con la pancia', - ha continuato Tosi - quando per il rispettonegli elettori dovrebbe dire proprio il contrario, scegliete laCostituzione in base a quello che il ragionamento vi dice, nonin base al fatto che potete essere arrabbiati, perché si va avotare per le regole del gioco del Paese per i prossimi decenni.Questo voto, dopo la Costituzione votata nel '46 e le elezionipolitiche del '48 che decisero che l'Italia stava nel bloccooccidentale anzichè in quello sovietico, secondo me e' il terzovoto più importante da allora, perché si va finalmente ascegliere di modernizzare il Paese o scegliere se rimandarloindietro".
E ancora: "Di questa riforma apprezzo lagovernabilità. E' ovvio che non è la riforma più bellapossibile, ma l'ottimo è nemico del bene, se uno prova a farpassare la riforma perfetta, non passerà mai. Quando ci sono idibattiti si dice normalmente che era meglio abolire il Senato,ridurre a metà i deputati, eleggere direttamente i Senatori,era meglio agire anche sulle autonomie speciali, ognuno puòavere una ricetta diversa. Il punto è valutare se questariforma peggiora o migliora l'assetto attuale, e secondo me lomigliora, è quello l'unico motivo per il quale si dovrebbeandare a votare domenica prossima".
E ancora: "Di questa riforma apprezzo lagovernabilità. E' ovvio che non è la riforma più bellapossibile, ma l'ottimo è nemico del bene, se uno prova a farpassare la riforma perfetta, non passerà mai. Quando ci sono idibattiti si dice normalmente che era meglio abolire il Senato,ridurre a metà i deputati, eleggere direttamente i Senatori,era meglio agire anche sulle autonomie speciali, ognuno puòavere una ricetta diversa. Il punto è valutare se questariforma peggiora o migliora l'assetto attuale, e secondo me lomigliora, è quello l'unico motivo per il quale si dovrebbeandare a votare domenica prossima".