Renato Zero, Alt! Ci vuole più serenità in questa Italia
07 aprile 2016, ore 15:29 , agg. alle 11:39
Il cantautore presenta il nuovo album contenente 14 brani inediti e sarà ospite domani su RTL 102.5 in The Flight dalle 15
Renato Zero in gran forma ha presentato in conferenza stampa a Milano il nuovo album "Alt" - anticipato dal singolo "Chiedi" - che contiene quattordici brani inediti "che parlano dell'oggi, di quello che stiamo vivendo". E in effetti sono tanti i temi toccati da Renato dalla fede ai giovani di oggi, dal lavoro alla politica fino all'ecologia. Di fondo però c'è un unico comune denominatore: "la voglia di serenità, di felicità". Dopo tre anni di assenza discografica c'è anche il ritorno al Live con due eventi unici il primo e 2 giugno all'Arena di Verona. La prima radio d'Italia RTL 102.5 è la radio media partner ufficiale di "Alt, Arena Arrivo!". Il cantautore sarà ospite domani 8 aprile su RTL 102.5 in The Flight dalle 15
Un album compatto e ben prodotto dallo stesso Renato e Danilo Madonia. Le canzoni sono state scritte anche con altri autori e compositori come Vincenzo Incenzo, Danilo Madonia, Maurizio Fabrizio, Phil Palmer, Valentina Parisse, Luca Chiaravalli, Mario Fanizzi e Valentina Sica.
"Esco con questo album - ha spiegato Renato Zero - in un momento molto difficile per la discografia che oggi è un po' come una scuola che non può essere abbandonata al proprio destino. Dobbiamo dialogare con Internet ma anche con questi arcipelaghi che stanno disperdendo la nostra forza e quello che abbiamo seminato".
Il discorso si sposta anche sull'attualità anche perché come Renato Zero tiene a specificare spesso "Alt è un album sull'oggi, su quello che stiamo vivendo. Perché chi non vive non può scrivere". "Oggi c'è bisogno di serenità politica - ha detto - l'Italia si sta impoverendo sempre di più e non si tiene più conto della spesa giornaliera che sta diventando pesante. Non parliamo poi dei Sindacalisti che entrano in Parlamento. Ormai neanche più gli operai vengono considerati ma ce l'ho soprattutto con chi si frappone e rallenta il processo di sviluppo nel nostro Paese".
Tra i tanti temi del disco si parla anche del rispetto, della tolleranza, del giudizio e la poca apertura verso l'altro: "Succede anche nelle religioni. I musulmani si prostrano al loro dio mentre noi siamo meno ortodossi, mangiamo lo stesso la carne e comunque abbiamo bisogno di Gesù. Dio no perché ha altro di cui occuparsi. Ma accade anche ai ragazzini che spesso proferiscono parole intolleranti e molto forti dovuti anche alla mancanza di figure genitoriali. Allora mi chiedo ma è meglio assentarsi per lavorare e pagare la rata della lavatrice o rimanere un po' di più al fianco di questi ragazzi di oggi e parlare con loro?". Sebbene in "Nemici Miei" ci sia un chiaro e preciso riferimento alla politica fatta di tessere ma anche di "sogni con pullman pieni di vecchietti che dalle trattorie vengono spostati nelle cabine elettorali", Renato non entra nel merito delle travagliate Comunali di Roma: "Questa è gente che pensa solo ai fatti propri", taglia corto.
Infine il grande Live del primo e del 2 giugno a cui Zero tiene moltissimo: "A Sanremo ero un po' tremante quando ho presentato uno degli inediti 'Gli anni miei raccontano' perché non ero più abituato al contatto con il grande pubblico. E' un po' come la macchina, non puoi lasciarla ferma per troppo tempo poi devi metterla in moto di tanto in tanto. All'Arena di Verona sarà un vero banco di prova, una sfida anche con me stesso e per il mio pubblico".
Questa la tracklist del disco “ALT”: “Chiedi”, “In questo misero show”, “La lista”, “In apparenza”, “Il cielo è degli angeli”, “Il tuo sorriso”, “Perché non mi porti con te”, “Gesù”, “La voce che ti do”, “Nemici miei”, “Vi assolverete mai”, “Alla tua festa”, “Rivoluzione”, “Gli anni miei raccontano”.
"Esco con questo album - ha spiegato Renato Zero - in un momento molto difficile per la discografia che oggi è un po' come una scuola che non può essere abbandonata al proprio destino. Dobbiamo dialogare con Internet ma anche con questi arcipelaghi che stanno disperdendo la nostra forza e quello che abbiamo seminato".
Il discorso si sposta anche sull'attualità anche perché come Renato Zero tiene a specificare spesso "Alt è un album sull'oggi, su quello che stiamo vivendo. Perché chi non vive non può scrivere". "Oggi c'è bisogno di serenità politica - ha detto - l'Italia si sta impoverendo sempre di più e non si tiene più conto della spesa giornaliera che sta diventando pesante. Non parliamo poi dei Sindacalisti che entrano in Parlamento. Ormai neanche più gli operai vengono considerati ma ce l'ho soprattutto con chi si frappone e rallenta il processo di sviluppo nel nostro Paese".
Tra i tanti temi del disco si parla anche del rispetto, della tolleranza, del giudizio e la poca apertura verso l'altro: "Succede anche nelle religioni. I musulmani si prostrano al loro dio mentre noi siamo meno ortodossi, mangiamo lo stesso la carne e comunque abbiamo bisogno di Gesù. Dio no perché ha altro di cui occuparsi. Ma accade anche ai ragazzini che spesso proferiscono parole intolleranti e molto forti dovuti anche alla mancanza di figure genitoriali. Allora mi chiedo ma è meglio assentarsi per lavorare e pagare la rata della lavatrice o rimanere un po' di più al fianco di questi ragazzi di oggi e parlare con loro?". Sebbene in "Nemici Miei" ci sia un chiaro e preciso riferimento alla politica fatta di tessere ma anche di "sogni con pullman pieni di vecchietti che dalle trattorie vengono spostati nelle cabine elettorali", Renato non entra nel merito delle travagliate Comunali di Roma: "Questa è gente che pensa solo ai fatti propri", taglia corto.
Infine il grande Live del primo e del 2 giugno a cui Zero tiene moltissimo: "A Sanremo ero un po' tremante quando ho presentato uno degli inediti 'Gli anni miei raccontano' perché non ero più abituato al contatto con il grande pubblico. E' un po' come la macchina, non puoi lasciarla ferma per troppo tempo poi devi metterla in moto di tanto in tanto. All'Arena di Verona sarà un vero banco di prova, una sfida anche con me stesso e per il mio pubblico".
Questa la tracklist del disco “ALT”: “Chiedi”, “In questo misero show”, “La lista”, “In apparenza”, “Il cielo è degli angeli”, “Il tuo sorriso”, “Perché non mi porti con te”, “Gesù”, “La voce che ti do”, “Nemici miei”, “Vi assolverete mai”, “Alla tua festa”, “Rivoluzione”, “Gli anni miei raccontano”.
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