06 ottobre 2018, ore 17:43
Il sindaco, ora sospeso, è stato arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
Alcune migliaia di persone si sono radunate a Riace per il corteo che, partendo dalla base del paese, ha raggiunto la casa di Domenico Lucano, il sindaco arrestato martedì scorso per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Molti gli striscioni: "Arrestato Lucano per arrestare un modello di integrazione eccellente", "Il mondo lo adora, l'Italia lo arresta". L'assessore comunale di Napoli Enrico Panini, presente in rappresentanza del sindaco Luigi de Magistris, ha detto di essere "contro la politica xenofoba di Salvini. Giù le mani da Mimmo Lucano". Affacciato alla finestra di casa col pugno sinistro chiuso, Domenico Lucano ha salutato i manifestanti. In mezzo al corteo, anche l'ex presidente della Camera Laura Boldrini. Così il ministro dell'Interno Salvini: "Qualche migliaio di persone di sinistra ha manifestato solidarietà al sindaco di Riace finito ai domiciliari con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Quando scoppiò il caso Diciotti l'Anm difese il pm tuonando 'basta interferenze', mentre Mattarella ricordò che 'nessuno è al di sopra della legge'. Ora diranno le stesse cose?"