Riapertura scuole, Matteo Salvini, in linea con altri Paesi avremmo potuto tornare in classe già a fine maggio

Riapertura scuole, Matteo Salvini, in linea con altri Paesi avremmo potuto tornare in classe già a fine maggio

Riapertura scuole, Matteo Salvini, in linea con altri Paesi avremmo potuto tornare in classe già a fine maggio


Il leader della Lega Salvini commenta così il mancato dialogo con la maggioranza, il caos interno ai 5 Stelle e la vicenda statue, che ha definito cretinismo.

Il leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto su RTL 102.5, commentando i fatti di attualità politica, partendo dal mancato dialogo tra opposizione e maggioranza. “Ho contato le proposte che abbiamo avanzato al Governo in forma scritta, abbiamo superato quota 1000, su mutui, cassa integrazione rapida, sostegno bancario alle partite Iva e scuole…”, ha spiegato Salvini. Il premier Conte e i ministri coinvolti hanno sempre ascoltato, ha aggiunto, ma non si è ottenuto alcun risultato concreto.

Salvini: “Stati generali? No a passerella”

Riguardo agli Stati generali, Matteo Salvini ha sottolineato di non aver voluto fare una passerella a Villa Pamphili, dopo quattro mesi di proposte concrete che sono depositate in Parlamento. Riguardano, ad esempio, i prestiti alle imprese e la cancellazione della restituzione in sei anni. “Le proposte non mancano, non saranno tutte geniali, ma che non ne abbiano mai accolta una su 1000 mi fa pensare che non vogliano ascoltare…

La riapertura delle scuole

Il leader della Lega ha affrontato la questione scuola, affermando che si doveva fare di più. In tutta Europa si è riaperto da maggio, dalla Danimarca alla Grecia passando per Germania e Francia (che ha annunciato la riapertura per il 22 giugno). Naturalmente con alcune limitazioni, come quella di dieci-quindici bambini per classe. “Abbiamo proposto di stabilizzare almeno 30.000 insegnanti, dato che altrettanti vanno in pensione, ma anche su questo non è previsto un euro nel decreto”, ha detto Salvini. Stando ai dati scientifici, ha aggiunto, in Italia avremmo potuto riaprire già alla fine di maggio, in linea con gli altri Paesi. La Francia, che ha avuto i nostri stessi problemi, riapre con frequenza obbligatoria dal 22 giugno, ma già da maggio 1 milione e mezzo di bambini era in classe.

Il caos all’interno del Movimento 5 Stelle

Matteo Salvini ha commentato anche il caos all’interno del Movimento 5 Stelle. “C’è da mettersi le mani nei capelli se la notizia politica di oggi è il litigio Di Maio-Di Battista-Grillo-Conte… se bisogna andare avanti a litigi, a settembre tanto vale tagliare la testa al toro e scegliere anche un nuovo Parlamento”. Il problema del Movimento 5 Stelle sono i troppi no, ha aggiunto il leader della Lega, motivo per cui si è interrotta anche la collaborazione al Governo lo scorso anno.

La vicenda statue: “Non è antirazzismo, ma cretinismo”

Un vicenda che sta scatenando diverse polemiche è quella delle statue; ieri il sindaco di Milano Sala ha dichiarato che quella di Montanelli non si tocca, c’è bisogno di una voce ufficiale del Governo che stabilisca un confine? “È cretinismo, di benpensanti radical chic, e non antirazzismo pensare di combatterlo abbattendo le statue di Cristoforo Colombo, imbrattando quella di Montanelli o ritirando i cioccolatini perché troppo scuri dai supermercati svizzeri… Il Governo non ha speso una parola, è impegnato in Villa a Roma”, ha detto Matteo Salvini. Il leader della Lega ha ricordato che, proprio oggi, scade la gara di appalto per la fornitura di 5.000 pistole elettriche, chieste per evitare incidenti più gravi. “Chiedo che questi taser entrino in dotazione alle nostre forze dell’ordine il prima possibile, possono essere un aiuto ed evitare i drammi che si sono visti negli Stati Uniti”.


Argomenti

lega
matteo salvini
riapertura
scuole

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Ramy, i pm valutano ipotesi di omicidio con dolo eventuale

    Ramy, i pm valutano ipotesi di omicidio con dolo eventuale

  • Federico l’Olandese Volante torna ai microfoni di RTL 102.5  per una puntata speciale di “The Flight”

    Federico l’Olandese Volante torna ai microfoni di RTL 102.5 per una puntata speciale di “The Flight”

  • Addio a Keller Fornes, attore di The Walking Dead. Aveva 32 anni

    Addio a Keller Fornes, attore di The Walking Dead. Aveva 32 anni

  • Ancora cambiamenti per le bottiglie di plastica, dal 1° gennaio nuove regole

    Ancora cambiamenti per le bottiglie di plastica, dal 1° gennaio nuove regole

  • John Elkann entra nel Cda di Meta. Zuckerberg: "Elkann porterà una prospettiva internazionale"

    John Elkann entra nel Cda di Meta. Zuckerberg: "Elkann porterà una prospettiva internazionale"

  • Serie A, Venezia-Empoli 1-1, Fiorentina-Napoli 0-3, Verona-Udinese 0-0

    Serie A, Venezia-Empoli 1-1, Fiorentina-Napoli 0-3, Verona-Udinese 0-0

  • 10 anni senza Pino Daniele ma la ricerca continua e dal passato potrebbero emergere nuovi inediti dopo "Again"

    10 anni senza Pino Daniele ma la ricerca continua e dal passato potrebbero emergere nuovi inediti dopo "Again"

  • Gustavo Rodriguez, il padre di Belen, è stato dimesso, torna a casa dopo il gravissimo incidente

    Gustavo Rodriguez, il padre di Belen, è stato dimesso, torna a casa dopo il gravissimo incidente

  • È uscito a sorpresa “Liberato III”, il nuovo album di Liberato

    È uscito a sorpresa “Liberato III”, il nuovo album di Liberato

  • New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in alta rotazione “Noi no” di Gazzelle, “Buio Davanti” di Lazza e “TURNÀ” di Liberato

    New Hit di RTL 102.5: da questa settimana in alta rotazione “Noi no” di Gazzelle, “Buio Davanti” di Lazza e “TURNÀ” di Liberato