17 aprile 2022, ore 20:32
L'ex pilota di Formula 1 ha corso 256 gran premi con Shadow, Arrows, Brabham, Alfa Romeo, Williams e Benetton
Riccardo Patrese, tra i migliori piloti di Formula Uno italiani degli ultimi 50 anni, compie 68 anni. Nato a Padova nel 1954, Patrese è stato campione del mondo con i kart, poi campione italiano ed europeo di Formula 3, per poi approdare in Formula 1 nel 1977, dove ci è rimasto fino al 1993, Nella massima categoria ha disputato 256 gran premi, record rimasto imbattuto per quindici anni, vincendone sei. Dopo un primo lungo periodo, caratterizzato più da delusioni che successi al volante di Shadow, Arrows, Brabham e Alfa Romeo, approda alla Williams, con cui disputa le sue stagioni migliori, in particolare il 1989, 1990 e 1991, prima di concludere la carriera con la Benetton nel 1993 dopo 17 stagioni. È stato anche pilota nel campionato del mondo sport prototipi al volante delle vetture Lancia, vincendo otto prove e sfiorando la conquista del titolo mondiale nel 1982. Per sei volte, nel 1980 e dal 1989 al 1993, è stato campione italiano assoluto di velocità. È tuttora l'ultimo pilota italiano ad aver lottato per il mondiale piloti in Formula 1 dalla stagione 1992.
Vicecampione del mondo nel 1992
Nel 1992 Patrese corre l'ultima stagione con la Williams. La nuova FW14B, equipaggiata con le rivoluzionarie sospensioni attive, permette a Patrese di conquista sei secondi posti e altri due terzi piazzamenti, con la vittoria in Giappone, che gli valgono il secondo posto in classifica, alle spalle del compagno di squadra, l'inglese Nigel Mansell. A settembre però la Williams decide di non confermare Patrese, sostituito da Alain Prost. Così dopo una lunga permanenza nel team inglese, Nel 1993 Patrese passa all Benetton, team con il quale concluderà la sua lunga carriera nel circus.