Ricorrenza storica per Star Trek, 22 novembre 1968, in onda il primo bacio interraziale della televisione

Ricorrenza storica per Star Trek, 22 novembre 1968, in onda il primo bacio interraziale della televisione

Ricorrenza storica per Star Trek, 22 novembre 1968, in onda il primo bacio interraziale della televisione


22 novembre 2020, ore 09:00

A infrangere il muro dell’ipocrisia è stato il capitano Kirk, alias William Shatner, la censura tentò di tagliare la scena con l'attrice di colore

Oggi nessuno ci farebbe caso, eppure 52 anni fa, si parlò di scandalo. Era infatti il 22 novembre del 1968, quando la NBC trasmetteva, negli Stati Uniti, il primo bacio interraziale della storia della televisione. Un bacio che ha fatto epoca, tanto da essere ricordato ancora oggi. La scena è contenuta in un mitico episodio di Star Trek. L'universo fantascientifico della serie, con i suoi personaggi indimenticabili,  è conosciuto in tutto il mondo e ha dato origine a una comunità di appassionati senza precedenti.


Star Trek precorre i tempi, 52 anni fa in onda primo bacio interraziale della storia della televisione 

A infrangere il muro dell’ipocrisia è stato il capitano Kirk, alias William Shatner, passato alla storia per essere stato il primo uomo bianco a baciare una donna di colore, in uno show televisivo, seguito in America da un pubblico vastissimo. L’attrice che ha avuto la possibilità di restare per sempre nella memoria, di appassionati e non del genere, è Nichelle Nichols, che nel fatidico episodio vestiva i panni di Uhura. Tale episodio, assolutamente da rivedere,  si intitola "Plato's Stepchildren" e fa parte della terza e ultima stagione della serie classica. In Italia abbiamo dovuto aspettare il giugno del 1979 per gustare questo bacio “appassionato”, la messa in onda avvenne, più precisamente, nel giugno 1979, con il titolo originale tradotto in "Umiliati per forza maggiore".  


Un bacio unico dato per ben 36 volte  

La scena del bacio creò all’epoca non pochi problemi alla produzione, la Nbc francamente fece di tutto per cercare di farla tagliare dalla puntata. Gli attori si imputarono per girarla e lo sceneggiatore Roddenberry cercò di trovare una giustificazione al gesto per poterne depotenziare l’effetto, attraverso una narrazione credibile e non trasgressiva  per la sensibilità dell'epoca . Ecco, allora, che inventò uno stratagemma per rendere il bacio in quale modo giustificabile dalla storia, diminuendone l’effetto scandaloso. L’idea non fu male. Fu reso possibile grazie all'intervento degli alieni di turno, seguaci di Platone, dotati di poteri psicocinetici. Il regista, non contento del risultato, girò la scena per ben 36 volte.


Il bacio compare in un episodio in cui l'equipaggio dell'Enterprise è soggiogato dagli umanoidi 

Nell’episodio intitolato “Plato’s Stepchildren,” l’equipaggio dell’astronave Enterprise viene reso schiavo da umanoidi platoniani, che possiedono una abilità telecinetica che li costringe a fare tutto ciò che vogliono. Il capitano dell’Enterprise,   .James Kirk, interpretato da William Shatner, viene quindi costretto a baciare Nichelle Nichols, l’attrice di colore che impersona Nyota Uhura.


Sulla scena lo spettro delle forbici della censura 

La censura all’Nbc pose subito in vista un bel paio di forbici, chiedendo altrimenti di girare una scena meno forte, tenendo che le tv locali del profondo Sud si sarebbero rifiutate di trasmettere l’episodio incriminato. Ma la storia prese un’altra strada. Shatner, alias il capitano Kirk, fece tutto quello che era nelle sue possibilità per far andare in onda il bacio. E ha messo tutta la sua arte nel recitare una frase iconica che accompagna la scena: “Where I come from, size, shape or color makes no difference.” Traduzione. “Da dove vengo, grandezza, forma o colore, non fanno alcuna differenza.”   



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