Rinviato il voto all'Onu, per la risoluzione su Gaza: scompare tregua immediata dalla bozza

Rinviato il voto all'Onu, per la risoluzione su Gaza: scompare tregua immediata dalla bozza

Rinviato il voto all'Onu, per la risoluzione su Gaza: scompare tregua immediata dalla bozza   Photo Credit: agenziafotogramma.it


22 dicembre 2023, ore 10:23

Nella Striscia, superate le 20 mila vittime del conflitto nella Striscia, secondo Hamas. Il Papa invia l'elemosiniere in Terra Santa

È stato di nuovo rinviato il voto al Consiglio di sicurezza dell'Onu sulla risoluzione a Gaza. Secondo le agenzie di stampa internazionali, nell'ultima bozza sarebbe sparita la "fine immediata" dei combattimenti e sarebbe invece rimasta la richiesta di "misure urgenti per consentire immediatamente un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli e per creare le condizioni per una cessazione sostenibile delle ostilità". Intanto l'ambasciatrice degli Stati Uniti all'Onu Linda Thomas-Greenfield, ha fatto sapere che Washington era pronto "a sostenere la bozza così come era scritta". Cresce drammaticamente  il bilancio dei morti a Gaza, secondo le stime di Hamas. Sono più di 20 mila ormai le vittime e 53.320 feriti dal 7 ottobre scorso. Lo ha annunciato il ministero della Salute palestinese sui propri profili social. Nelle ultime 48 ore, aggiunge la nota, nella Striscia di Gaza si sono registrate 390 vittime e 734 feriti.

La scelta di Papa Francesco

''Il cardinale Krajewski si unirà a questa grande invocazione per la pace assieme al Patriarca latino di Gerusalemme, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, e a tutta la chiesa locale, per celebrare la nascita di Gesù, principe della pace e unica speranza del mondo'', fa sapere il Vaticano spiegando che ''Papa Francesco, addolorato per la ''terza guerra mondiale a pezzi'' che affligge il mondo, prega ogni giorno per la pace chiedendo a gran voce la fine dei conflitti che insanguinano la terra: nella martoriata Ucraina, in Siria, in molti paesi in Africa e ora in Israele e in Palestina. Nella nota del Dicastero per il Servizio della Carità - Elemosineria Apostolica, si spiega che il Papa"come segno concreto della sua partecipazione alle sofferenze di chi vive in prima persona le conseguenze della guerra e in questo tempo di Natale, ha inviato il Suo Elemosiniere, il Card. Konrad Krajewski, in Terra Santa. È desiderio infatti del Santo Padre che questo viaggio sia accompagnato dalla preghiera per ottenere il dono della pace nei territori dove ancora risuona il rumore delle armi"


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