Rio 2016, Notte d'Oro, l'Italia urla con Gregorio!
Rio 2016: Notte d'Oro, l'Italia urla con Gregorio!
14 agosto 2016, ore 10:56 , agg. alle 11:57
Magnifico trionfo di Paltrinieri, nei 1500, con Gabriele Detti, grande Bronzo in rimonta
Ci sono gare da raccontare ai nipoti e per cui vale la pena l'alzataccia, nel cuore della notte. Paltrinieri è nella Storia Olimpica italiana. Gabriele Detti grande scudiero. Impressionante prova, nel Tiro a Volo, di Rossetti: 94/94. perfezione e medaglia d'Oro.
Un urlo nella notte! Gregorio Paltrinieri è Medaglia d'Oro e Campione Olimpico.
1500 metri da sogno, sempre in testa, a imporre un ritmo impensabile, per il resto del gruppo. Avversari schiantati e Record del Mondo a lungo nel mirino.
Non era questa, però, una notte da record. Non contava il tempo. Era una notte da consegnare alla Storia Olimpica, la più difficile di tutte.
Provate a immaginare la pressione, a cui ha dovuto e saputo reggere Gregorio: era atteso da tutto il Paese, all'appuntamento con la medaglia Oro. Anche noi, ieri, scrivevamo che qualsiasi risultato inferiore avrebbe deluso sia Paltrinieri, che tutta l'Italia olimpica. Roba da schiacciare chiunque. Non lui.
Campione del Mondo e ora Olimpico, un sogno, che si fa realtà. Da accarezzare e coccolare, fino a quando si fa giorno e tutta Italia si regala un risveglio dolcissimo. Grazie a Gregorio Paltrinieri da Carpi. E grazie a Gabrieie Detti da Livorno, fantastico bronzo, in rimonta e in scia a Gregorio.
Un 1-2 da impresa, che proietta l'Italia in alto, nel Medagliere, ma soprattutto nei cuori di tutti.
Questo è lo sport, questa è la magia olimpica: urlare di notte e tirare giù dal letto chi non ha avuto la forza di puntare la sveglia, perché siamo un po' tutti sul gradino più alto del podio del nuoto, sulle spalle di Gregorio e Gabriele. Medaglie fantastiche, per una notte d'agosto da ricordare a lungo.
Come la serata di Gabriele Rossetti, infallibile tiratore nello Skeet (94 su 94, incredibile!), la specialità del Tiro a Volo, che già ci aveva regalato l'Oro e l'Argento femminile, con Bacosi e Cainero.
Non sbagliamo un colpo (o quasi), a Rio 2016. Oggi, lasciatecelo dire!