Rissa tra tifosi sulla A1, Salvini, in galera, mai più allo stadio
29 dicembre 2018, ore 13:00
Nel tafferuglio coinvolti gruppi di ultrà del Bologna e del Torino, previsto oggi l'interrogatorio ai tre arrestati per il tifoso morto a Milano
Spintoni e pugni stamani tra opposte tifoserie nell'area Chianti dell'A1 a Firenze: secondo quanto spiegato dalla polizia sono stati coinvolti supporter del Torino e del Bologna che viaggiavano su due pullman. E' stato anche lanciato un sasso che ha rotto il vetro di un terzo pullman di tifosi granata diretti a Roma per la partita con la Lazio, totalmente estranei alla rissa. I bus degli ultrà coinvolti si sono poi allontanati e quello dei bolognesi è stato intercettato dalla polstrada in A1 nell'Aretino. "Cominciamo col tenere in galera questi deficienti, che non dovranno mai piu' mettere piede in uno stadio finche' campano. Un vero tifoso non lancia sassi ne' usa coltelli, tolleranza zero!". Ha commentato così il fatto, il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Inoltre, sono previsti nel primo pomeriggio, nel carcere milanese di San Vittore, gli interrogatori per la convalida dell'arresto dei tifosi interisti Luca Da Ros, 21 anni, Francesco Baj, 31 e Simone Tira, 21, arrestati per rissa aggravata e altri reati in relazione agli scontri del giorno di santo Stefano prima di Inter-Napoli, che hanno provocato anche la morte di un tifoso.