Riyad toglie obbligo ristoranti a ingressi separati per donne
09 dicembre 2019, ore 15:00
Finora era vietato l’incontro in luoghi pubblici tra uomini e donne che non fossero familiari
In Arabia Saudita sono stati aboliti gli ingressi separati per uomini e donne nei ristoranti. Cade così un nuovo tabù sociale del regno ultraconservatore. L’annuncio è arrivato direttamente dalle autorità di Riyad, ripreso poi dai media. Fino ad ora i ristoranti e i locali pubblici osservavano una rigida segregazione, con sale e ingressi separati per via del divieto d'incontro in luoghi pubblici fra uomini e donne, a meno che non fossero familiari. Secondo quanto riportato da Al Jazeera, non è tuttavia chiaro se uomini e donne potranno sedere agli stessi tavoli all'interno dei ristoranti. Inoltre aggiungono che la misura non è obbligatoria, potrebbe quindi esserci qualche ristoratore che preferisce mantenere la rigida separazione. Sempre secondo Al Jazeera, negli ultimi anni molti locali, ristoranti, ma anche caffè, sale per concerti e centri congressi, hanno iniziato a chiudere un occhio, con discrezione, sulla segregazione di genere. Si tratta di una delle conseguenze del nuovo clima di tolleranza sociale, che è stato instaurato dal giovane erede al trono, principe Mohammed bin Salman. Lo stesso principe è accusato, però, di aver inasprito prima la repressione, anche violenta, del dissenso, di cui è stato vittima anche il giornalista Jamal Khashoggi.
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