Roaming, rivoluzione nell’Unione Europea

Roaming, rivoluzione nell’Unione Europea

Roaming, rivoluzione nell’Unione Europea


15 giugno 2017, ore 11:51

Addio ai costi aggiuntivi, prezzi in rete uguali a casa

Accade a mezzanotte la ‘rivoluzione digitale’, dove le cifre della bolletta sono costanti in tutta l’Unione Europea. Basta roaming, addio ai costi aggiuntivi, prezzi in rete uguali a casa. L’Europarlamento aiuta la Commissione europea, che finalmente raggiunge questo obbiettivo pianificato da anni. Si salvano anche i piccoli operatori, con eccezioni alla bolletta che permettono comunque l’incasso e fermano il roaming costante. SMS, chiamate e Internet non dipendono dalla location, a patto di rimanere nell’Unione Europea, con eccezione della Norvegia, Liechtenstein e Islanda. L’aggiunta di 3,2 centesimi per minuti di chiamata, 1 per sms viene introdotto solo se il cliente non viene chiamato da nessun operatore, dandogli due settimane di chiarimenti. Con 7,7 euro per il possesso di giga, il piano è quello di diminuire la cifra fino a 2,5 nel 2022, rendendolo 26 minore rispetto al 2015. Questa nuova regola aiuta la maggior parte dei cittadini dell’Unione Europea, facendoli risparmiare credito telefonico. La lotta continua però con l’obbiettivo di ascoltare musica, guardare film, sport ed e-book gratuitamente all’estero, al posto che essere abbonati da casa.