Robbie Williams mette all'asta tre opere di Banksy perchè si era stancato di averle, ora investirà su altri quadri
26 gennaio 2022, ore 16:30
Il cantante inglese, grande estimatore dello street artist, ha deciso di separarsi da tre tele per investire in nuovi progetti artistici una cifra superiore ai dieci milioni di euro
Lo conosciamo come una superstar della musica pop, ma Robbie Williams è anche un giovane e apprezzato collezionista d'arte. Ammira particolarmente il lavoro di Banksy, lo street artist più riservato e conosciuto al mondo. Possiede diverse sue opere, ma ne venderà tre a marzo, come riporta l'AdnKronos, con la casa d'aste Sotheby's che organizzerà la vendita. La prima opera, "Kissing Coppers", che rappresenta due poliziotti che si baciano, è valutata tra i 3 ei 4 milioni di euro. Si stima tra i 3 e i 4 milioni di euro anche "Vandalised Oil", "Dipinto ad olio vandalizzato", che rappresenta due elicotteri militari inseriti al centro di un dipinto classico. Terza e ultima tela, una versione di "Girl With Balloon", precedente a quella che fece scalpore autodistruggendosi durante una vendita all'asta nel 2018. Questo grande formato è stimato tra i 2,4 ei 3,5 milioni di euro. Un'altra versione dello stesso dipinto è stata venduta, lo scorso ottobre, per oltre 21 milioni di euro.
Investire in nuovi progetti
Finora molto discreto nei suoi investimenti nel mercato dell'arte, Robbie Williams ha spiegato il suo ingresso nel mondo delle aste proprio con la sua passione per il lavoro di Banksy. "Questi dipinti combinano tre cose che amo: cultura hip-hop, malvagità e commedia", ha detto al Financial Times. "Me ne separo", ha spiegato, "semplicemente perché sono un po' stanco ed ho nuovi progetti". ''Ho ancora alcuni Banksies e li ho apprezzati per molto tempo. Vorrei investire denaro nel progetto artistico che sto iniziando quest'anno e reinvestire in nuove opere d'arte create da altri artisti'', ha concluso Williams.