Roberto Mancini rischia l'esonero, Arabia Saudita in crisi di risultati

Roberto Mancini rischia l'esonero, Arabia Saudita in crisi di risultati

Roberto Mancini rischia l'esonero, Arabia Saudita in crisi di risultati   Photo Credit: agenziafotogramma.it


17 ottobre 2024, ore 09:31

"Ottenere 2 punti nelle 3 partite casalinghe è inaccettabile e verrà presa presto una decisione", dice il presidente della Federazione saudita Yasser Al Misehal

Roberto Mancini rischia l'esonero. Il ct dell'Arabia Saudita sarebbe in bilico, dopo le critiche dei tifosi e, soprattutto, del numero uno della federcalcio saudita.

Arabia Saudita-Bahrein 0-0: la federazione saudita si scusa con i tifosi

In seguito allo 0-0 interno con il Bahrein nelle qualificazioni mondiali di martedì scorso, Yasser Al Misehal, presidente della federazione saudita, ha usato parole nette: "Dobbiamo scusarci con il vasto pubblico che ci sostiene. Non abbiamo mai visto la nazionale in queste condizioni e non siamo soddisfatti di ciò che sta accadendo. Ottenere 2 punti nelle 3 partite casalinghe è inaccettabile e verrà presa presto una decisione. Ci siederemo con lo staff tecnico e, si spera, accadranno cose buone. Dateci solo qualche giorno per valutare".

Il 2024 complicato di Mancini

Il 2024 del Mancio (da ct dell'Arabia ha affrontato 21 partite e ne ha vinte soltanto 9, il 42%) era iniziato male, con l'eliminazione agli ottavi di Coppa d’Asia, ma potrebbe finire anche peggio. Le prime tensioni si erano registrate a gennaio, quando Mancini non aveva assistito agli ultimi rigori della gara persa con la Corea in Coppa d’Asia, raggiungendo anzitempo gli spogliatoi. La qualificazione ai Mondiali in programma negli Stati Uniti nel 2026 è tutt'altro che sicura: l’Arabia ha vinto una sola gara, in Cina, a fronte di due pareggi (Indonesia e Bahrein) e un ko (col Giappone, una settimana fa), tutti davanti ai propri tifosi. La Nazionale allenata da Mancini è terza nel suo girone insieme a Bahrein e Australia; l'accesso al Mondiale è garantito per le prime due, mentre le altre devono affrontare gli spareggi. Il match decisivo potrebbe essere quello in programma il prossimo 14 novembre, quando a Melbourne l'Arabia sfiderà l’Australia.

Le parole di Roberto Mancini e il possibile successore

E Mancio cosa dice? Questa la più recente dichiarazione: "Non so nulla e non spetta a me decidere. Il problema è solo uno: se non segniamo non vinciamo. Poi se a ogni partita sbagliamo un rigore (si riferisce all'errore dal dischetto di capitan Salem Al Dawsari, che già aveva fallito con l'Indonesia, Ndr) tutto diventa ancora più difficile... Come risolverlo? Non lo so". Ma il nervosismo trapela dai suoi atteggiamenti. Alla fine della partita contro il Bahrein, l'ex ct dell'Italia campione di Europa nel 2021 ha reagito con un gesto di stizza alla contestazione di un tifoso. Dopo il ko con il Giappone, invece, Mancini aveva polemizzato con un giornalista giapponese che lo aveva provocato sull’ingaggio faraonico da circa 25 milioni annui rispondendo: "Per caso vuoi vedere il mio conto in banca?". In attesa delle decisioni ufficiali, la stampa saudita avanza ipotesi sui nomi del successore sulla panchina saudita in caso di esonero dell'ex allenatore di Fiorentina, Lazio, Inter e Manchester City: si va dal marocchino Hussein Ammouta, tecnico degli emiratini dell’Al-Jazira, a Hervé Renard, il ct che aveva preceduto Mancini sulla panchina dell’Arabia.

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