Roghi a Roma, la denuncia del sindaco Gualtieri: ''La mano dell'uomo dietro ai roghi''
Roghi a Roma. la denuncia del sindaco Gualtieri: ''La mano dell'uomo dietro ai roghi'' Photo Credit: Agenzia Fotogramma.it
23 agosto 2024, ore 10:29 , agg. alle 10:46
In una lunga intervista al Corriere della sera, il sindaco parla dgli incendi che, da due mesi, stanno mettendo in grande difficoltà la Capitale
Prima l'incendio a Prati, uno dei quartieri più belli della Capitale. Poi il grande rogo a Cinecittà, sono gravi quattro soccorritori attualmente ricoverati in ospedale. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri tuona e dice in un'intervista al Corriere della sera: ''La mano dell'uomo dietro ai roghi''. Poi continua:
Non ho mai creduto nei complotti e voglio sperare che non sia così - dice - Oltre a chi lo fa per interessi poco leciti, gli esperti mi dicono che ci sono piromani che appiccano gli incendi per il gusto di farlo. A Castel Romano l'incendio è divampato contemporaneamente in quattro punti molto lontani fra loro. Abbastanza per far pensare a degli inneschi. E anche al Pratone di Torre Spaccata, terreno di Cassa depositi e prestiti recintato, senza insediamenti abusivi e discariche. Difficile immaginare un incendio scaturito dalla disattenzione o dall'incuria. Il dolo non può essere escluso neanche per Ponte Mammolo e Monte Mario, ma in questo caso entrano in campo anche altri problemi endemici come lo sversamento illegale di rifiuti e gli insediamenti abusivi'
L'IINCENDIO AL "PRATONE DI CINECITTA'"
Le immagini del maxi incendio a Cinecittà sono spaventose (CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIU'). L'incendio di sterpaglie è divampato a Roma al pratone di Torre Spaccata. Secondo quanto si apprende quattro soccorritori, un vigile del fuoco e tre operatori della protezione civile, sono stati trasportati in ospedale in codice rosso per le ustioni riportate. Roberto Gualtieri, sempre nella lunga intervista a Il Corriere della sera, dice:
Occorre essere consapevoli della portata e delle implicazioni di un fenomeno epocale come quello del cambiamento climatico, che rende una città con le caratteristiche di Roma molto più vulnerabile - aggiunge Gualtieri - Per questo abbiamo elaborato, tra i primi in Europa, una vera e propria strategia di adattamento ai mutamenti del clima, e credo che sia giunto il momento che tutti si rendano conto dell'enormità di quello che sta accadendo e della necessità di un impegno senza precedenti per aumentare la nostra resilienza. Sapendo che gli interventi strutturali di cui abbiamo bisogno richiedono anni e sono molto costosi, però indispensabili'
Roma è la città più estesa della Ue - dice ancora il sindacoÈ dodici volte più grande di Parigi. È anche la città più verde d'Europa, per due terzi della sua superficie, di cui solo una parte è pubblica. Va da sé che non è facile essere sempre dappertutto e che servono più uomini e mezzi a partire dai vigili del fuoco, che lamentano da tempo di essere pesantemente sottorganico. Voglio anzi ringraziarli, insieme ai volontari della Protezione civile, perché fanno un lavoro straordinario, come i quattro feriti ricoverati al Sant'Eugenio, a cui esprimo tutta la mia vicinanza a solidarietà.
Noi monitoriamo dodici grandi aree verdi con i droni. Abbiamo stanziato più fondi per la manutenzione straordinaria degli idranti stradali, potenziato il parco mezzi della Protezione civile. Ho chiesto al governo altre risorse. Anche la polizia locale in sei mesi ha svolto oltre 8.500 controlli su campi nomadi e insediamenti abusivi. Dai primi di giugno a oggi sono circa 400 gli interventi legati ad incendi'