24 ottobre 2022, ore 15:00
Dopo la denuncia di un cittadino, è stato identificato l'autista che ha guardato un film mentre era alla guida: per lui sospensione dal servizio e dalla paga
Ritardi, disservizi, mezzi sovraffollati e sporchi, all’Atac, l’azienda municipalizzata dei trasporti della Capitale non mancano i nei per usare un eufemismo, le denunce sulle tante pecche del servizio abbondano ma questa dell’autista cinefilo vince facile.
La vicenda
A denunciare con tanto di foto e video a corredo, il caso di un autista che ha guidato il bus durante tutto il percorso guardando tranquillamente un film, è stato un cittadino romano. "Sugli autobus di Roma è sempre più frequente osservare che il posto di guida è schermato alla buona da sguardi indiscreti. Così non si vede né il viso del conducente né il numero di vettura. Un espediente utile per evitare il riconoscimento in certi casi. Come vi racconto. Stamattina sul 32 partito da Saxa Rubra alle 06:12 (vettura 2236) il conducente, da un piccolo schermo posto alla sua estrema sinistra, durante la guida si è guardato un film", così ha scritto, firmandosi un utente su Twitter, Ugo Quinzi, che ha ricostruito e documentato quello che sarebbe accaduto sulla linea 32, autobus che attraversa Roma nord, partendo da Saxa Rubra fino ad arrivare in Piazza Risorgimento.
La risposta dell'Atac
L' azienda di trasporti di Roma ha annunciato in una nota un intervento tempestivo per sanzionare l'autista 'cinefilo': "Stiamo già intervenendo e come in altri casi in passato, applicheremo con severità quanto previsto dalle norme" si legge, " Far cessare questi comportamenti è il primo obiettivo che ci poniamo per ripristinare il corretto valore al servizio che rendiamo. Si tratta di pochi casi che danneggiano tutta la categoria. La maggior parte dei 11.000 dipendenti di Atac interpreta correttamente il proprio ruolo".
Sospeso da servizio e paga
E quindi l'uomo è stato sospeso dal servizio e dalla paga: un ulteriore comunicato dell'Atac ha infatti spiegato che l'azienda "si è attivata per identificare, interrompendo il turno di guida, l'autista protagonista di tale comportamento inqualificabile"